MISSIONE SORPASSO GOL, DIFESA, FREULER IL BOLOGNA CI CREDE E ASPETTA LA SIGNORA
● Il Bologna ha la terza miglior difesa del campionato (dopo Inter e Juventus) e ha costruito tutto con 13 clean sheet (10 Skorupski e 3 Ravaglia) mettendo insieme un sistema difensivo che è diventato paradigma per Motta, lui che comunque non abbassa mai l’aggressività in attacco. Di Calafiori si ricordano giusto due errori in 30 partite. Beukema (ora ko) è diventato sempre più credibile, Lucumi ha - proprio come Calafiori - la capacità di salire dentro il campo per alzare la squadra e impostare. Sui lati, Posch non segna più (6 l’anno scorso, zero quest’anno) ma è più bloccato e solido mentre a sinistra Kristiansen ha lavorato molto sulla fase difensiva. La sostanza si traduce in tre soli gol presi nelle ultime 8 partite, da Isaksen, Lookman e Bisseck; cinque nelle ultime nove. Fortino.
● Dopo una sola gara (e mezzo) saltata (Empoli tutta, Salernitana a metà), a Frosinone tornerà Joshua Zirkzee come titolare. Dei suoi dieci gol otto li ha segnati in trasferta ed è chiaro che non si tratta di un dato indifferente a pochi giorni dalla gara di Frosinone. Accostato sempre più fortemente al Milan, ma su di lui c’è sempre la clausola esclusiva del Bayern da 40 milioni di euro, il “nove e mezzo” di Thiago Motta si riprenderà il posto al centro dell’attacco donando quel giochismo che ha caratterizzato tutta l’annata miracolosa del Bologna. Per Motta il 21enne olandese è l’indispensabile, non a caso è fra i suoi fedelissimi, il collante di tutto il sistema rossoblù che oggi funziona a meraviglia in direzione Champions League.