La Gazzetta dello Sport

Mac Allister stende lo Sheffield Il Liverpool si riprende il primato

Klopp soffre con l’ultima in classifica, ma torna capolista Decisivo l’argentino con un gran gol Chiude Gakpo

- di Davide Chinellato

L’esterno destro di Alexis Mac Allister sembra telecomand­ato, uno di quei tocchi magici destinati a finire all’incrocio dei pali, in gol, che riescono ai grandi campioni. Quelli che fanno la differenza. Come l’argentino ex Brighton, che risolve per il Liverpool una partita che stava diventando complicati­ssima. Il 3-1 sullo Sheffield United, sigillato al 90’ dal gol di Cody Gakpo dopo la magia di Mac Allister al 76’, è il successo che rimette la squadra di Jurgen Klopp in testa alla classifica della Premier più tirata degli ultimi anni, con 70 punti contro i 68 dell’Arsenal e i 67 del Manchester City. Mancano 8 gare alla fine e l’idea è che nessuna delle contendent­i possa permetters­i passi falsi. Il Liverpool stava per farne uno imperdonab­ile, impantanat­o fino alla mezzora della ripresa sul pareggio casalingo contro l’ultima in classifica. «Siamo stati fortunati a prendere Mac Allister, è un giocatore che volevo assolutame­nte» ha detto qualche giorno fa il tecnico Klopp del campione del mondo argentino, preso a metà giugno dal Brighton per 35 milioni di euro. Perché, Macca lo ha mostrato con questo gol. E con un’altra partita da fenomeno.

Campione Mac Allister è uno dei motivi principali per cui il Liverpool può davvero pensare di regalare a Klopp la seconda Premier della sua carriera nel suo ultimo anno da re di Anfield. L’argentino ha illuminato come aveva fatto a Pasqua contro il Brighton, stavolta giocando davanti alla difesa al posto dell’infortunat­o Endo: ha dettato i tempi, ha fatto girare la squadra, l’ha fatta crescere nella ripresa anche quando le cose si stavano complicand­o, così come hanno fatto anche i cambi di Klopp dopo il momentaneo 1-1 dello Sheffield United al 58’, una sfortunata autorete di Bradley come sfortunato (ma improvvido) era stato il rinvio di Grbic addosso a Nuñez al 17’ per il vantaggio dei Reds. E con quel destro magico al 76’ Mac Allister ha fatto esplodere Anfield che si era addormenta­to, terrorizza­to dall’idea di lasciare punti per strada contro l’ultima in classifica e rendere ancora più un rebus la corsa al titolo più complicata degli ultimi anni. Dopo i successi di Arsenal e City, il Liverpool aveva bisogno di vincere: pareva scontato alla vigilia farlo contro lo Sheffield United, invece i Reds hanno dovuto metterci quel carattere e quella determinaz­ione che li hanno trasformat­i nella prima della classe a 8 partite dalla fine.

Volata E adesso la volata continua, col Liverpool sempre padrone del proprio destino e Arsenal e City consapevol­i che servirà qualche passo falso della squadra di Klopp in questo incerto finale per rimontare. Vittorie come quella contro lo Sheffield United però, molto più complicata di quanto il 29-5 del conto tiri suggerireb­be, sono quelle che fanno dire che questo può davvero essere l’anno giusto per i Reds. La squadra di Klopp, oltre al talento di un gruppo che ormai gioca a memoria, ha la determinaz­ione che serve per rimanere in corsa fino alla fine: ha segnato 26 gol in questa stagione in campionato nei 15’ finali delle partite (più recupero), 10 in più di chiunque altro. Le volate si vincono anche così. Soprattutt­o le più incerte.

 ?? ?? Che bomber Darwin Nunez, 24 anni, autore dell’1-0, qui festeggia il compagno Alexis Mac Allister, 25, che ha realizzato il 2-1. Accanto a lui Luis Diaz
Che bomber Darwin Nunez, 24 anni, autore dell’1-0, qui festeggia il compagno Alexis Mac Allister, 25, che ha realizzato il 2-1. Accanto a lui Luis Diaz

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