La Gazzetta dello Sport

Chiuso al City Eroe al Chelsea Cole fa sognare l’Inghilterr­a

Con Guardiola era in panchina, a Londra è esploso: 16 gol in 26 gare. Può essere l’uomo chiave all’Europeo

- di Davide Chinellato

Ametà agosto al Manchester City era l’ultimo delle riserve, indeciso se restare a guadagnars­i spazio nella squadra dove è cresciuto o andare altrove a cercare fortuna. Ad inizio aprile Cole Palmer è la stella del Chelsea, l’acquisto migliore delle 4 sessioni da oltre 1,2 miliardi di euro della proprietà Usa, un “affare” a 40 milioni che adesso che segna quasi quanto Erling Haaland. Il norvegese gioiello del City è il re dei gol della Premier 2023-24 con 19, ma Palmer dopo la tripletta di giovedì allo United è salito a 16. E alle 18.30 in casa dello Sheffield United ultimo in classifica promette di migliorare ancora.

Esplosione Era chiaro già l’anno scorso che Palmer valesse di più dei 370’ in 14 partite colleziona­ti in Premier col City del triplete. Nessuno però si aspettava che potesse esplodere così: 16 gol e 8 assist in 26 gare col Chelsea. «Il suo impatto è incredibil­e - ha detto di lui Mauricio Pochettino, il tecnico che dopo averlo inserito in squadra a inizio stagione più per necessità che per convinzion­e non l’ha più tolto -. La cosa che mi colpisce più di lui è la sua mentalità, la sua voglia di migliorare». Le ha imparate nella Academy del City e nelle due stagioni nell’orbita della prima squadra, a rubare i segreti a Guardiola. In estate si era parlato di un prestito al Brighton, ma ad agosto, dopo che Palmer ha segnato il gol che poteva dare il Community Shield al City (poi perso ai rigori con l’Arsenal), il Chelsea si è fatto avanti e Palmer ha scelto Londra.

Fenomeno È lì che si è scoperto fenomeno. Mentre il Chelsea annaspa, le sue prestazion­i sono l’unica certezza di Pochettino. Il 21enne che può giocare su tutta la trequarti d’attacco è freddo sotto porta, infallibil­e dal dischetto (8 su 8 a bersaglio in Premier, compreso quello al minuto 100 per il momentaneo 3-3 giovedì contro lo United, trasformat­o in esaltante 4-3 da un suo gol appena un minuto dopo), capace di essere devastante sia partendo dalle fasce che in posizione centrale. «È giovane, eppure riesce a gestire la pressione in modo incredibil­e - ha detto Pochettino -. Questa mentalità è il segnale che può diventare un grandissim­o giocatore: penso abbia margini di migliorame­nto enormi».

Tesoro Palmer non è solo un tesoro del Chelsea, grazie soprattutt­o alle sue giocate convinto di poter ancora centrare l’Europa. Può diventarlo anche per l’Inghilterr­a, soprattutt­o perché con 20 gol e 12 assist quest’anno in tutte le competizio­ni è uno dei 5 giocatori dei campionati top in doppia cifra in entrambe le voci. Southgate lo tiene sott’occhio da tempo, ne apprezza la versatilit­à, la freddezza sotto porta e la capacità di inventare. La competizio­ne nel ruolo è enorme e comprende anche alcuni dei giocatori che chiudevano Palmer al City: ma se Cole continua a fare meravigl ie, tutto è possibile. Anche che l’ex riserva del City finisca per segnare più di Haaland. Anche che vada all’Europeo a provare a fare con l’Inghilterr­a le stesse magie che gli riescono bene col Chelsea.

 ?? AFP ?? Gioia Blues Cole Palmer, 21 anni: con la nazionale inglese ha esordito il 17 novembre scorso nel 2-0 contro Malta
AFP Gioia Blues Cole Palmer, 21 anni: con la nazionale inglese ha esordito il 17 novembre scorso nel 2-0 contro Malta

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy