Lo sprint che porta in A
IL COMO IN DISCESA C’È PURE LA SFIDA TRA IL VENEZIA E LA CREMONESE Il calendario gioca a favore di Roberts e Fabregas, anche se ci sono tante trappole: ecco il cammino più affascinante
Èsempre più azzurra la seconda piazza della Serie B, quella che porta diretti in A (con il Parma, a quanto pare...). E l’azzurro è quello del Como. Per una serie di motivi. Intanto ha due punti di vantaggio sulla terza, ma soprattutto è la squadra con il rendimento migliore nelle ultime giornate: nessuno in B è reduce da tre vittorie di fila, le rivali Cremonese e Venezia nel periodo hanno fatto rispettivamente 3 e 4 punti contro i 9 della squadra di Roberts e Fabregas, i cui progressi sono stati evidenti. E poi c’è il calendario che gioca a suo favore. Andiamo ad analizzare questa volata lunga ancora 540 minuti. E disseminata di pericolose trappole.
COMO La tappa più dura è a casa della Samp
In primis c’è lo scontro diretto tra Venezia e Cremonese: una partita che potrebbe giocare a favore proprio del Como. Che dunque non deve affrontare rivali in questa volata e soprattutto ha superato brillantemente la tappa Catanzaro, dove dovranno andare le due contendenti: Vivarini perderà tutte le tre sfide nel suo stadio? Ma torniamo al Como. Dopo la gara interna di sabato contro il frastornato Bari, avrà due trasferte che potrebbero essere il momento decisivo di tutta la stagione: prima contro la Feralpisalò e poi contro la Sampdoria, in quella che sembra la tappa più impegnativa di questo finale. Poi ci saranno le ultime tre partite, contro avversari che quel giorno potrebbero già essere fuori da tutti i giochi: probabilmente il Cittadella e il Modena, forse anche il Cosenza all’ultima. Certo, Modena riporta alla memoria antiche rivalità: basterà questo sentimento per indidere? Ma c’è tempo...
CREMONESE Tre trasferte toste Ma occhio in casa...
Da una squadra che ha lasciato 12 punti a Feralpisalò e Südtirol è lecito aspettarsi di tutto. Quindi la gara con la Ternana di sabato non è scontata, anche se in teoria senza pronostico. La forza di Stroppa è che dopo la riscossa di Bari ha capito di poter contare su tante valide alternative in rosa e in questo momento cruciale non è poco. I veri banchi di prova per la Cremonese comunque saranno in trasferta: dopo la Ternana ci saranno i viaggi tosti a Venezia e Catanzaro e poi, dopo l’arrivo del Pisa, chiuderà la serie quello a casa di un Parma che forse quel giorno sarà già promosso in Serie A: guai a pensare - in tal caso - a un abbassamento di tensione da parte di Pecchia. E infine per la Cremonese ci sarà l’ultima partita in casa con il Cittadella.
VENEZIA Sabato c’è il Brescia Il finale è da brividi
Sabato l’impegno più arduo è proprio quello del Venezia, che dopo aver fatto un punto in due partite riceve il Brescia nella prima gara del trittico lombardo, visto che sarà seguita dall’insidiosa trasferta di Lecco e lo
scontro diretto interno con la Cremonese. Nelle ultime tre giornate solo il Venezia (rispetto alle due rivali) avrà due trasferte: prima a Catanzaro e poi a La Spezia, con in mezzo l’arrivo della Feralpisalò. E se le ultime due rivali saranno ancora in corsa per la salvezza, la battaglia è assicurata. Ma d’altronde la posta in palio è altissima...