Alonso ancora Aston Martin: «Sono qui per restare»
Annuncio a sorpresa: almeno fino al 2026, quando Fernando avrà 45 anni, con il team inglese
Fernando Alonso correrà almeno altre due stagioni in F.1 con la Aston Martin. L’annuncio ufficiale è arrivato con un eccentrico comunicato della scuderia di Lawrence Stroll. L’intero testo, infatti, si limita a riportare una frase in lingua inglese del 42enne pilota spagnolo: «I am here to stay» (Sono qui per restare). Ignoti i termini economici dell’accordo, qualcosa di più è possibile evincere dalla dichiarazione del team principal del team britannico, Mike Krack: «Garantire il futuro a lungo termine di Fernando con l’Aston Martin è una notizia fantastica. Abbiamo costruito un forte rapporto di lavoro negli ultimi 18 mesi e condividiamo la stessa determinazione nel vedere il successo di questo progetto». Alonso è stato due volte campione del mondo di Formula 1, nel 2005 e nel 2006 con la Renault, e la prossima (quella 2025) sarà la sua terza stagione in Aston Martin.
Fuori dal domino La mossa della scuderia inglese, toglie il campione spagnolo dal mercato e dal possibile domino innescato dal passaggio di Lewis Hamilton alla Ferrari. Resta per esempio da capire chi dalla prossima stagione raggiungerà il team Sauber, appena rilevato dalla Audi per preparare l’ingresso in Formula 1 dalla stagione 2026 con le power unit di nuova generazione.
Garanzie In passato l’asturiano Alonso aveva abituato a cambi di casacca spesso inaspettati, stavolta ha scelto la stabilità, abbandonando l’idea del ritiro a fine stagione e con l’obiettivo di continuare a correre in F.1 almeno fino ai 45 anni di età che compirà a luglio 2026. L’obiettivo di Fernando Alonso è quello di ottenere la sua 33ª vittoria, mentre è abbastanza distante in questa stagione la possibilità di coronare il sogno di vincere il terzo Mondiale in carriera, a quasi vent’anni dal primo. L’avvio di stagione delle Aston Martin non è stato per nulla esaltante: Alonso ha chiuso 9° in Bahrain, 5° in
Arabia Saudita, 8° in Australia, 6° in Giappone e al momento è ottavo nella classifica piloti. È abbastanza plausibile ipotizzare che Fernando abbia avuto rassicurazioni dal team sulla possibilità di sviluppare una monoposto competitiva da qui al 2026. Si sa che Stroll sta provando a ingaggiare Adrian Newey, il direttore tecnico della Red Bull, corteggiato anche dalla Ferrari. Inoltre l’Aston Martin avrà le power unit della Honda, pronta a rientrare in forma ufficiale.