Da Lucumi a Beukema: è la difesa il punto forte
Quattro gol presi nelle ultime undici giornate. E il turnover dei portieri non ha influito
Gira e rigira, scegli e togli e aggiungi: ma il risultato non cambia. Anzi, migliora. Da terza miglior difesa del campionato, il Bologna adesso ha la seconda dietro all’Inter. Oltretutto, per chi pensava che il cosiddetto “turnover” dei portieri fosse solamente un danno per i due “numeri uno”, beh, con Thiago Motta deve ricredersi, perché al netto di non essere Batman sia Skorupski sia Ravaglia hanno portato ”tappi” decisivi.
Moltiplicati In queste 33 giornate, Thiago Motta ha giostrato molti uomini dietro ma uno sopra tutti è stato praticamente sempre presente: Sam Beukema. Il difensore centrale proveniente dall’AZ Alkmaar ha collezionato 27 presenze in A (con solo 4 panchine e due gare saltate per tendinite) e tre (con gol, all’Inter) in Coppa Italia: un perno, una rivelazione che il Bologna pagò circa 9 milioni e che oggi è - anche lui - nel mirino di grandi club con valore moltiplicato. Attorno a Sam hanno giostrato Jhon Lucumi (nella foto) e Riccardo Calafiori: il primo, colombiano, venne acquistato per 8 milioni e certamente ha mostrato un valore ben superiore; poi c’è Riccardo Calafiori, pagato 4 milioni e che un domani ne varrà almeno 25: il suo eclettismo lo ha visto giocare centrale, entrando nel campo a impostare (come lo stesso Lucumi), ma anche all’antica da laterale sinistro: contro la Roma all’Olimpico, per la terza volta Motta ha schierato i tre centrali difensivi tutti assieme nella difesa a 4. Vincendo. Con loro, sono cresciuti Stefan Posch (quest’anno meno “arrembante” e quindi a quota zero gol rispetto ai 6 della passata stagione), Kristiansen (da gennaio in poi), Lykogiannis (gol e assist) e sempre con la possibilità di utilizzare baby Corazza e il senatore De Silvestri. E in porta? Federico Ravaglia, in A, si è “preso” la porta in 4 occasioni (più 3 in Coppa Italia, parando un rigore a Lautaro): un solo gol subìto. E Skorupski vive la sua miglior stagione. Uno dei segreti del Bologna è anche lì: in una difesa che è muro di gomma. Ieri a Casteldebole, intanto, è stato ufficialmente presentato il ritiro estivo a Valles per il secondo anno di fila: sarà dal 22 luglio al 3 agosto. Il tecnico, si capirà presto...