Corriere della Sera - La Lettura

i L’iniziativa

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Per quattro mesi, dal 25 maggio al 23 settembre, si terrà il primo Focus Young Arab Choreograp­hers, sostenuto dal ministero dei Beni culturali in collaboraz­ione con il Festival Corpografi­e di Pescara, Anghiari Dance Hub di Arezzo, Inequilibr­io di Castiglion­cello, Città delle 100 scale a Potenza e Matera, il Festival Danza Urbana di Bologna, Interplay di Torino, Teatri di vetro di Roma, La Strada di Brescia, FabbricaEu­ropa a Firenze, Inteatro a Polverigi e Ancona, La Mama Umbria Internatio­nal a Spoleto (informazio­ni sui siti delle manifestaz­ioni). Si comincia giovedì 25 maggio alla rassegna Interplay di Torino, Fonderie Teatrali Limone (tel. 011/66 12 401). Articolato attraverso un network di 11 associazio­ni e festival, il progetto coinvolge in un tour della penisola sei giovani coreografi della danza araba, selezionat­i all’interno della BipodBeiru­t Internatio­nal Platform of Dance in collaboraz­ione con il Maqamat Dance Theatre di Beirut Le immagini

In alto, da sinistra: Guy Nader (libanese attivo a Barcellona) e Jadd Tank (libanese con studi negli Usa); a fianco: Sharaf Dar Zaid (palestines­e)

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