Corriere della Sera - La Lettura
La fiera zampata di Pennacchi farà ridere anche Loro Gattità
La zampata di Antonio Pennacchi. Varca fiero la frontiera Letteratura Infanzia, fermo-documenti superato, lui Premio Strega eccetera scortato dalle nipotine Lucrezia e Asia. Zampata già a partire dal titolo, Brutto gatto maledetto! (Mondadori, pp. 40, € 15) e fino all’ultima riga dell’ultima pagina (vietato sbirciare). In copertina un ignaro vecchino semisepolto in poltrona da una ventina di chilogrammi di gatto orfanello dall’aria finto-innocente. Ispirato dalla canzone The cat came back di H. S. Miller, scritto da Lene Ewald Hesel e illustrato da Jon Ranheimsaeter, è stato da Pennacchi adattato alla nostra lingua con divertita creatività. Me lo immagino tradurre ghignando sotto i baffi per far ridere a più non posso nonni e nipoti in vacanza. Rideranno persino Loro Gattità, per una volta alla berlina, tanto di senso dell’umorismo e baffi se ne intendono anche loro.