Corriere della Sera - La Lettura
Il talento di Bukowski e l ’arte di Manson
Questo libro è entrato nella classifica dei bestseller per il suo titolo (in originale: The Subtle Art of Not Giving a Fuck). È un manuale per trarsi d’impaccio in situazioni fastidiose. Ha una sua qualche utilità. Insegna a cambiare l’approccio a certe questioni senza precipitare in una spirale autodistruttiva provocata da riflessi condizionati di tipo psicologico. Insegna, soprattutto, a tenere conto che una quantità più o meno modica di cose negative ci tocca nel corso dell’esistenza e bisogna imparare a prenderle per come sono. Direte che è la scoperta dell’acqua calda, ed è vero. Ma è altrettanto vero che il successo premia spesso le scoperte dell’acqua calda. L’autore è (scusate la parolaccia) un blogger. Mi sono fatto l’idea che sia meglio del libro che ha scritto. Accade spesso in questo genere di produzione editoriale. Accade il contrario, invece, agli autori di grandi capolavori: essi sono spesso peggiori dei libri meravigliosi che hanno scritto. Ed è giusto che sia così, se ci pensate bene: bisogna superare se stessi per combinare qualcosa di degno. Se state pensando che continuando a scrivere come sto scrivendo questo pezzo sono sulla buona strada anche io per scrivere un bestseller, non vi darò torto. La cosa migliore di La sottile arte di fare quello che c***o ti pare è l’incipit: «Charles Bukowski era un alcolizzato, un donnaiolo, un giocatore incallito, un delinquente, un taccagno, un lavativo e, nei suoi giorni peggiori, un poeta». Chiaramente Mark Manson, autore di La sottile arte..., da grande sognava di fare il nuovo Bukowski. Si è trovato, invece, a scrivere questo libro del fuck. Al posto suo non mi lamenterei, a qualcuno è andata molto peggio. Mi riferisco a quelli che devono recensire il libro del c***o di Manson. Roba da dichiarare fallimento letterario. L’unico voto che mi sento di dare perciò sono le mie dimissioni. Saranno dimissioni vere o dimissioni all’italiana (di solito solo annunciate e poi ritirate)? Lo saprete la prossima settimana.