Corriere della Sera - La Lettura
La Coca-Cola è uguale per tutti Piccolo lusso in bottiglietta
La cassa di Coca-Cola di Andy Warhol (1928-1987) , con le sue bottiglie argentee e ben sigillate ( Silver Coke Bottles, 1967, sopra) con gli slogan pubblicitari che hanno accompagnato intere generazioni (« Have a Coke », « Drink Coca-Cola in bottles ») provoca un desiderio insopprimibile di correre al bar e chiederne un esemplare ghiacciato. La chiave della Pop Art è tutta lì: trasformare i prodotti della grande industria planetaria, diffusi nei supermercati e onnipresenti nelle pubblicità televisive, in protagonisti di un’arte alla portata di tutti, comprensibile a chiunque. Riflessione di Andy Warhol del 1975: «Tutte le Coca-Cola sono sempre uguali e tutte le Coca-Cola sono buone. Lo sa Liz Taylor, lo sa il presidente degli Stati Uniti, lo sa il barbone e lo sai anche tu». Chi osserva la cassa-opera d’arte (il presidente degli Usa o il barbone sotto casa tua, o tu stesso) conosce bene la bottiglietta, il sapore del contenuto. Un piccolo lusso che ti accomuna alla Pop Art, all’inquilino della Casa Bianca, ai divi di Hollywood. (paolo conti)