Corriere della Sera - La Lettura
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Gli appuntamenti
Ordine e bizzarria: il Rinascimento di Marcello Fogolino, a cura di Giovanni Carlo Federico Villa e Marina Botteri, Trento, Castello del Buonconsiglio, fino al 5 novembre (info tel 0461 23 37 70; buonconsiglio.it), catalogo pubblicato dalle Edizioni Castello del Buonconsiglio (pp. 496, € 58).
Il Rinascimento di Francesco Verla. Viaggi e incontri di un artista dimenticato, a cura di Domizio Cattoi e Aldo Galli, Trento, Museo Diocesano Tridentino, fino al 6 novembre (info Tel 0461 23 44 19; museodiocesanotridentino.it), catalogo Editrice Temi Trento (pp. 226, € 25)
Le biografie
Marcello Fogolino (Vicenza, 1480 - prima del 1558) si forma inizialmente sulla pittura di Bartolomeo Montagna e poi del Pordenone. Tra le sue opere più significative: l’Adorazione dei Magi (Vicenza, Museo Civico, 1517), il Profeta Daniele per il Duomo di Pordenone (oggi nella Pinacoteca, 1523 circa). Abile affrescatore di ville e palazzi (Castello di Malpaga, Bergamo), ha lasciato notevoli affreschi anche sulle facciate di case private (Case Cazuffi, Trento, 1530). Francesco Verla (Villaverla, Vicenza, 1470 circa - Rovereto, Trento, 1521 circa), pittore oggi noto più agli studiosi che al grande pubblico, ha avuto un ruolo decisivo nel passaggio dalla stagione figurativa tardogotica a quella rinascimentale nella Valle dell’Adige. Seguace di Bartolomeo Montagna, fu influenzato anche dal Perugino. Tra le opere: Nozze mistiche di Santa Caterina,
(1512, Schio, San Francesco); Madonna e santi (1520, Milano, Pinacoteca di Brera)
Le immagini
A sinistra, dall’alto: Francesco
Verla, Madonna in Trono col Bambino e santi (1508-1509), Sposalizio mistico di Caterina d’Alessandria
(1512). A destra, dall’alto: Marcello Fogolino,
Madonna in trono con i Santi Giobbe e Gottardo (1506), Adorazione del Bambino (1535-1537)