— Nicole Bachmann
FOTOGRAFA
Zurigo, 1973 —é servizio a pag. Svizzera adottata da Londra, faccio base nella capitale inglese quando non giro il mondo per scattare ritratti, interni e design per clienti come Vitra e magazine come W Magazine, Disegno, Apartamento. Mi piace il progetto contemporaneo se è colorato e giocoso, come quello che ho ritratto a casa di Martino Gamper e Francis Upritchard. Amo il mix di materiali, colori e forme, un’apparente casualità che dà leggerezza ad ambienti vissuti, autentici e anche, perché no, divertenti. Nato a Lisbona, ho studiato a Londra e da un decennio mi divido tra le due capitali. I miei scatti raccontano l’architettura delle metropoli: ho fatto mostre in Europa, Brasile e Canada e pubblicato sei volumi fotografici. Nel centro storico di Lisbona. La adoro: è un appartamento Anni 50 disegnato dagli architetti Braúla dos Reis e Croft de Moura. L’Avenidas Novas nasce nella prima metà del XX secolo. È centrale per tutto: negozi, ristoranti, cinema. E c’è una delle architetture più interessanti di Lisbona: la Fondazione Gulbenkian, che racchiude museo, sala da concerto e biblioteca d’arte. Vivere qui è facile e pratico. Pochi mobili con alcuni pezzi scandinavi, i miei preferiti. Una cucina spaziosa e un grande tavolo per stare insieme. A metà: pareti bianche con solo una o due immagini. Al momento in ufficio ho una fotografia di Guido Guidi e nel soggiorno una dell’artista svizzera Katalin Deér. Molto raramente espongo le mie fotografie. Essenziale nell’ambito estetico e funzionale, non dovrebbe essere mai un lusso, ma un mezzo per migliorare la vita di tutti. Credo che siano entrambi parte della nostra vita quotidiana. Ma le fotografie sono anche qualcosa di più, addirittura più belle della realtà stessa. In una casa progettata da Louis Kahn o Denys Lasdun. PAULOCATRICA.PT