UNA GIRAFFA AL TROCADERO
LA FORZA DEL POLO CULTURALE, LA VISTA SULLA TOUR EIFFEL, LA CUCINA DI MARE: GRANDIOSA RIVISITAZIONE DELLE BRASSERIE ANNI 30, IL NUOVO RISTORANTE GIRAFE PORTA LA FIRMA DELL’INTERIOR DESIGNER PIù CORTEGGIATO DI PARIGI
«Creare un luogo così forte dentro il Trocadero, per un architetto è una specie di miracolo, un dono dal cielo». Joseph Dirand, tra i più affermati progettisti d’interni francesi, non è facile all’emozione. Ma Girafe, il nuovo ristorante appena inaugurato a Parigi nell’imponente edificio Anni 30 di Palais de Chaillot, lo ha colpito al cuore tanto è fuori dal comune. Dal contesto storico alla vista (ultra) panoramica, la brasserie di specialità marinare vanta una location d’eccezione all’interno della Cité de l’architecture et du patrimoine, che si inserisce nel polo culturale del Trocadero composto da Théâtre national de Chaillot, Musée de l’Homme, Musée de la Marine, Musée national des Monuments Français. «Abbiamo progettato con coraggio, rispetto e umiltà dialogando con la memoria del monumento senza perdere di vista l’interpretazione contemporanea. Come ispirazione lo spirito dei grandi caffè degli Anni 30, l’età d’oro del genere. Girafe è un mix di eleganza e sensualità, con una vocazione intima e guizzi spettacolari. Prima di tutto c’è la sala del ristorante, che è come un gioiello prezioso, quasi un salotto, con volumi e pilastri originali animati da sfumature calde in beige, rovere, crema, fumé. Più raccolto il bar, un boudoir dai soffitti bassi, le pareti
di specchio e boiserie e, come bancone, un monolite scolpito di marmo policromo. In terrazza lo scenario è spettacolare per la visione sulla città e per il tête-à-tête con la Torre Eiffel, talmente vicina che sembra seduta al tuo tavolo». Anche il menu dello chef Benoît Dargère è uno specchio del luogo e contamina il classico e l’esotico, la tradizione e l’innovazione: «A seconda della stagione, i piatti ruotano attorno a sette grandi stelle del mare: aragosta, triglia, sogliola, rombo, spigola, tonno dell’Atlantico, orata. Li cuciniamo cotti, crudi, naturali, elaborati, casalinghi, internazionali. Spaziando dal classico gourmande alle ricette della
«BRASSERIE GIRAFE FONDE ELEGANZA E SENSUALITà, UNA VOCAZIONE INTIMA E GUIZZI SPETTACOLARI»
tradizione». L’idea imprenditoriale è del gruppo Malafosse, che replica un format di successo lanciato nel 2013 con Monsieur Bleu, il ristorante nello spazio espositivo del Palais de Tokyo, e tre anni dopo con il Loulou al Musée des Arts Decoratifs nel cuore del Palazzo del Louvre, entrambi firmati da Dirand. «Come non cogliere l’opportunità di creare un progetto intelligente e integrare senza soluzione di continuità l’oggi e la storia. L’alchimia perfetta mescola un ambiente raro, un polo culturale e uno spazio spettacolari dove trovare buon design, buon cibo e buona musica», chiosa Gilles Malafosse che, insieme a Laurent de Gourcuff, guida un impero della ristorazione in ascesa con locali d’autore ineccepibili e strategicamente posizionati nei musei simbolo di Parigi, fino a diventare a loro volta attrattiva turistica. Il quotidiano francese Le Figaro li paragona ai fratelli Costes, gli albergatori del luxury style che negli Anni 90 conquistarono Parigi, e di loro scrive: ‘Come i Costes un tempo, hanno il vento nelle vele e buone reti’. Un auspicio per la prossima avventura architetto-gastronomica. Girafe, 1 place du Trocadéro et du 11 Novembre, Parigi, tel. +33/140627061 GIRAFEPARIS.COM