TUTTI A CENA PER PARLARE DELL’ARGOMENTO TABÙ
I protagonisti del film La prima volta (di mia figlia), nella scena al ristorante, tra risate ed equivoci. Da sinistra, Fabrizia Sacchi, Anna
Foglietta, Riccardo Rossi, Stefano Fresi e Benedetta Gargari. per le ragazze italiane? Risponde Maria Rita Parsi: «Secondo l’Osservatorio nazionale sulla salute dell’infanzia e dell’adolescenza, in un caso su cinque l’età del primo rapporto è scesa a 14 anni, contro i 16-17 di qualche anno fa». «Sta aumentando il gruppo delle ragazze che hanno rapporti sessuali occasionali tra i 12 e i 14 anni: spesso cercano nel sesso quell’affetto che non sentono di trovare in famiglia», conferma la professoressa Graziottin. «Gli studi internazionali mostrano che le ragazze che hanno una buona relazione con i genitori, tendono ad avere rapporti sessuali circa un paio d’anni dopo le altre. Praticare sport fa bene alla crescita delle adolescenti, andare magari a sciare con il papà è importante; le ragazze che praticano sport sono più serene, hanno rapporti sessuali più consapevoli, ricorrono meno alla pillola del giorno dopo o all’aborto». Non solo. Secondo Graziottin alcuni padri separati hanno una marcia in più. «Sanno dialogare molto con le figlie. Magari perché le accompagnano a scuola, o dedicano un weekend tutto a loro». C’è chi, addirittura, si preoccupa del benessere della sua «ex bambina»: «Una volta un papà è arrivato in studio, preoccupato perché la figlia non provava piacere: “Dottoressa, ci tengo che lei nella vita abbia la sua fetta di felicità”».