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TRE DOMANDE A

- Francesca Amendola

È uscito Dove è andata la musica, il nuovo album di Dodi Battaglia impreziosi­to da Tommy Emmanuel, il miglior chitarrist­a fingerstyl­e a livello mondiale. In pausa con i Pooh (preparano la festa dei 50 anni) Dodi ha iniziato anche a scrivere un libro di cui svela solo il titolo, Ma lo sai che da vivo sei più bello che in television­e? Di tutto, di un Pooh, e ha realizzato questo disco da solista, 8 brani cantati e 4 strumental­i, per un mix innovativo e affascinan­te di suoni e atmosfere. Che disco è? «Ci si immagina un disco pieno di virtuosism­i ma non è così. Sono tutte tracce diverse, capaci di farti viaggiare per il mondo. Ed è anche la storia di due che si raccontano dove sia nata quella armonia». A chi è dedicato? «A Valerio Negrini, uno dei fondatori dei Pooh, grande artista autore di nostri pezzi memorabili, da poco scomparso ma sempre con noi, a cui ho dedicato l’intero album e la canzone Vale» . Il brano di cui è orgoglioso? « Io non so amare a metà, di cui ho scritto le parole: è la risposta moderna a canzoni come Tanta voglia di lei o L’altra donna; qui, al contrario, è la storia di un uomo che ama immensamen­te una donna che, però, ha già un legame».

di Giovanni Allevi il 15 aprile è al Teatro Sociale di Como

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