Vegetariani sì, ma con gusto
Arriva il “cucchiaio verde” di Oggi
RINUNCIARE ALLA CARNE AIUTA A PREVENIRE DIABETE, OBESITÀ E MALATTIE CARDIACHE. SI PUÒ FARE ANCHE 2-3 GIORNI ALLA SETTIMANA. E CON LE NOSTRE RICETTE SARÀ PIÙ FACILE
Per alcuni è un modo per garantirsi il benessere, per altri un’ideologia. Certo è che seguire la dieta vegetariana, cioè rinunciare alla carne,
offre incontestabili vantaggi. «È dimostrato: questo regime alimentare aiuta a tenere sotto controllo il colesterolo e la pressione sanguigna e a prevenire i disturbi cardiovascolari, il diabete, l’obesità», spiega Elisabetta Bernardi, nutrizionista, consulente della trasmissione Superquark e autrice del nuovo libro Oggi cosa
mangio (Giunti editore) «Essere vegetariani significa mangiare più frutta, verdura e legumi, ricchi di minerali, vitamine, fibre che proteggono la nostra salute». Ma anche chi non è disposto a rinunciare a costate e prosciutto può godere dei vantaggi di questo regime. «Mangiare meno carne è un obiettivo per tutti», continua la nutrizionista. «Lo dicono le Linee guida per una sana alimentazione: non dovremmo superare le due porzioni settimanali (compresi i salumi), e le due-tre di pesce». Morale: almeno tre giorni la settimana dovremmo comportarci da vegetaria- ni e riscoprire i piatti a base di verdura e legumi. Un’idea potrebbe essere quella di trasformare gli ortaggi in portata principale del pasto, e utilizzarli per preparare torte, insieme a uova e formaggi, o aggiungerli alla pasta o al riso. Lo stesso si può fare con i legumi: li pensiamo come contorno, ma sono una fonte proteica importante, che va concepita come piatto principale. Gli spunti non mancano: per avere consigli e ricette, come quelle che trovate qui sotto, non perdete la collana Cucina vegetariana, realizzata da Cucchiaio