UNA BIOGRAFIA OLTRE LO SHOW
Com’è, come non è, tutte le volte che Maurizio Costanzo (70 anni, a destra) torna in tv fa parlare di sé. Prendete l’ultima edizione del Maurizio Costanzo Show (Rete 4, domenica, 21.20) e lo scontro avvenuto tra Fiorello e Vittorio Sgarbi: colpevole di aver risposto al telefono mentre Fiorello cantava, Sgarbi ha mandato lo showman su tutte le furie, con conseguente pubblico scambio di tweet al vetriolo e decine di articoli sulla stampa e sul web. Ecco, provate a moltiplicare episodi come questo per 40 anni di carriera televisiva e immaginatevi un libro in cui Costanzo li mette in fila tutti, dai tempi di Bontà loro a quelli del palco del Parioli, dagli incontri esclusivi alle interviste che hanno fatto la storia. Curiosi? È appena uscito in libreria Le mie tele-visioni (Mondadori Electa, 14,90 euro, a destra la cover), l’autobiografia del giornalista coi baffi. Leggendola, si scopre che il grande Alberto Sordi aveva una gran fifa di essere intervistato («si era appuntato le risposte da darmi su un pezzo di carta») e che Marcello Mastroianni si presentò alla puntata con la barba di due giorni, i jeans e l’aria trasandata; che l’annuncio di Anna Maria Franzoni in diretta tv di aspettare un bambino lasciò Maurizio senza parole e che una delle interviste più difficili fu quella con Isabella Ceola, la ragazza affetta da senilità precoce che aveva 28 anni ma ne dimostrava 70 («La guardai e pensai: “Non ce la faccio”»). Fino ai momenti più comici. Come quello in cui Raimondo Vianello raccontò come sua moglie Sandra avesse reagito al fatto che lui era stato malato: «Sai che m’ha detto, Sandra?», disse Vianello a Costanzo, ridendo: «“Se devi andartene fallo subito, che almeno io sono ancora giovane e mi rifaccio una vita!”».