Cosa accadrebbe ai ballottaggi se i pronostici fossero sovvertiti?
RIDIAMOCI SU
dipende da quali pronostici. Secondo Masia, quello che spaccia exit poll a Mentana, uno che non a caso cambia società a ogni collegamento e presto metterà pure baffi e naso finto, l’unico sondaggio attendibile si riferisce al referendum del 1946 e dà al momento in testa la Monarchia col 72 per cento dei voti. Ma è un dato provvisorio. A Torino parte in testa Fassino, anche se la Appendino è in netto recupero. Come lo so? L’altro giorno ho chiamato la Mole per sapere quando erano aperti e mi hanno risposto “Vaffanculo!”. Vincesse il M5S, la via è comunque spianata: piazza Castello fuori dall’Euro, la Juve fuori dalla Champions, la Fiat fuori dall’Italia. Anche se quello è già successo. A Milano è dato in rimonta Parisi, grazie all’endorsement della cugina Heather. Se vince, i visitatori in fila al padiglione del Giappone dell’Expo potranno finalmente riabbracciare i loro cari. Ci sarebbe comunque già un accordo con Sala per andare in ufficio un giorno a testa, tanto sono indistinguibili. A Roma il recupero di Giachetti è talmente poco plausibile che invece di Bet and Win lo quota solo Bet and Loose. Se vincesse, Renzi ha previsto uno stanziamento straordinario di millemila miliardi di euro che saranno presi, così assicura, dal taglio dei senatori previsto nel referendum di ottobre. Se vince la Raggi, invece, la città avrà finalmente un sindaco giovane ed entusiasta: Alessandro Di Battista. Filo di lana anche a Napoli: recupero di Lettieri è poco quotato ma se ce la facesse è pronta la distribuzione delle pile per l’accessorio che ha regalato prima del voto. Lo stesso che usa Scianél in Gomorra e garantisce un piacere anonimo, solitario e vibrante il L’ULTIMA) Beppe (ANSA - LA SAI anche nella foto, ma Sala (a destra dice a Stefano a sinistra) mentre nella foto, ma Parisi (a sinistra “Sai la celebre frase anche a destra) chi ti saluta tantissimo?” anche nelle foto a colori. Nei primi 100 giorni di governo ha promesso di imparare a contare fino a 3, espellere la statua del Nettuno perché l’ha scolpita uno straniero, e applicare il federalismo a Facebook fondando un proprio Socmel Network. Chi vivrà, voterà.