MA CHI HA VISTO IL BONUS PER I DICIOTTENNI?
I 500 EURO DESTINATI ALLA PROMOZIONE DELLA CULTURA PER CHI È DIVENTATO MAGGIORENNE NON SONO ANCORA STATI EROGATI. ALLORA STAFFELLI HA INDAGATO... Il tasto “V” delle Poste per far veloce
CARI AMICI DI OGGI,
parliamo del Bonus dello Stato da 500 euro per tutti i neo maggiorenni: sarà vero o tarocco?
SEGNALAZIONE
Ciao Valerio, sono Antonio dalla provincia di Como. Lo scorso dicembre il premier Renzi promise in tempi brevi dei fondi destinati alla promozione della cultura, bonus da 500 euro per i neodiciottenni del 2016. Io e mia moglie eravamo entusiasti di questa iniziativa per nostro figlio Matteo, che a febbraio è diventato maggiorenne. Eravamo proprio contenti che nostro figlio potesse accedere a cose che normalmente non possiamo permetterci: ingressi a teatro, cinema, musei, zone archeologiche e parchi naturalistici. Beh, siamo a giugno, la scuola è finita, e di questo bonus neanche l’ombra. Puoi fare chiarezza?
INDAGINE
Certamente, caro Antonio, perché il futuro e la formazione dei giovani è un tema cui tengo molto. Inizio col darvi alcuni numeri: nel pacchetto Mi scrivete per le code chilometriche negli uffici postali. Ma sapete che premendo la V (Operazioni Veloci) al momento di ritirare il numero guadagnate tempo? È però solo per singole operazioni (invio di raccomandate, pagamento di massimo 3 bollettini). La A è per i servizi finanziari (ricariche Postepay, bollo auto, versamenti), la C per F24 e bollettini; la P per le spedizioni; la E per i titolari di un conto Poste Italiane. del 2016. A ognuno sarebbe spettata, al compimento del diciottesimo, una card da 500 euro da spendere in iniziative culturali. Ma non si sa ancora nulla di come l’operazione verrà attivata. Per fare chiarezza abbiamo chiesto ai due ministeri coinvolti, quello dell’Istruzione, che dovrebbe dare la carta ai ragazzi, e quello dei Beni Culturali, che deve stabilire in quali luoghi di cultura la card potrà essere spesa. Ebbene entrambi ci hanno detto che è tutto nelle mani di Palazzo Chigi. A onor del vero molti di voi ci hanno scritto che questa poteva essere l’ennesima boutade politica per ottenere consensi... Noi l’abbiamo domandato direttamente al Presidente del Consiglio.
EPILOGO
Siamo spiacenti di dirvi che il Governo non risponde all’Italia e non ha risposto nemmeno a noi. Avremmo voluto sapere se e chi riceverà questo bonus (solo gli studenti o tutti i neo diciottenni?); se arriverà a casa, a scuola o tramite i genitori; su quali attività culturali si concentrerà, se sarà un’iniziativa permanente, se era solo fumo negli occhi per confondere l’opinione pubblica. Ma niente. La risposta del nostro Presidente non c’è stata. Peccato concludere un argomento così importante in questo modo. Auspichiamo che questa iniziativa si concretizzi rapidamente e che non venga attivata quando i diciottenni del 2016 avranno compiuto 30 anni!