SOLDI SICURI Ora spetta a noi controllare le banche
«DOBBIAMO ATTREZZARCI CON STRUMENTI DI AUTOTUTELA», DICE IL DIRETTORE DI CHE HA STILATO UNA CLASSIFICA BASATA SU PATRIMONI E CREDITI. L’ESPERTO: «SCONTIAMO IL MANCATO CONTROLLO DI BANCA D’ITALIA E CONSOB»
ALTROCONSUMO FINANZA.
Banche promosse (molte) e banche bocciate (non poche). Ci pensa Altroconsumo, la più diffusa e potente associazione a difesa dei consumatori, con oltre 370 mila soci, a fare finalmente le pulci ai 352 maggiori istituti di credito italiani (ne mancano all’appello circa 400, ma sono quasi tutte micro banche che operano sul mercato finanziario spesso con una sola filiale) con un pagellone che li classifica come gli alberghi: 5 stelle ai più sicuri, dove i risparmi soggiornano tranquilli (il 10 per cento del totale) e via a scendere fino a 1 stella ( l’8 per cento) assegnata a quelli con qualche problema di bilancio che non consente ai propri correntisti di dormire tra i proverbiali due guanciali. «C’è bisogno di sviluppare rapidamente una diversa consapevolezza dei rischi finanziari connessi al risparmio e anche efficaci strumenti di autotutela», ci dice Vincenzo Somma, direttore della rivista Altroconsumo Finanza. Più che giusto, visto che lo scossone sulle Borse innescato dalla Sopra, Gianni Zonin, 78, imprenditore vinicolo e per vent’anni guida della Popolare di Vicenza, finita con buchi di bilancio e perdite dei risparmiatori. Anche Veneto Banca è crollata: chi ha acquistato le azioni nel 2012, quando il titolo era ai massimi, ha perso il 99,75% del capitale. Brexit potrebbe mettere nel mirino le banche. Già il crac azionario delle popolari venete (Bancaveneto e Popolare di Vicenza) ha bruciato 19 miliardi di euro di risparmi. E mentre la magistratura indaga (anche sui suicidi in fotocopia dei pensionati Luigino D’Angelo e Antonio Bedin che hanno visto azzerati i loro risparmi) l’unica certezza è che non ripagheranno mai i migliaia di truffati dall’istituto di credito aretino (e Cariferrara, Carichieti e Banca Marche) a cui si aggiungono i 58 mila piccoli azionisti, raggirati - secondo la Banca centrale europea - dalla Banca popolare di Vicenza guidata da Gianni Zonin. Ma come è stato compilato il pagellone di Altroconsumo? «Utilizzando due indicatori, il Common equity Tier 1, in breve Cet1, e il Total capital ratio», ci dice Vincenzo Somma. «Entrambi rapportano il patrimonio della banca al totale degli impegni assunti e in pratica ci dicono quanto la banca stessa è in grado di fronteggiare eventuali difficoltà nel recupero dei crediti concessi, cioè il grado della