Derby dei turisti più visitatori?
NonÈ IN CORSO UNA “GUERRA” DEI NUMERI TRA QUESTE METROPOLI,
DOPO CHE, NEGLI ULTIMI ANNI, LA CAPITALE DELLA MODA E DEGLI AFFARI HA MOLTIPLICATO LE PRESENZE mi piacciono le competizioni, perché dovremmo ragionare sempre, anche quando parliamo di turismo, come Paese. L’Italia, la sua bellezza, la sua ricchezza sono uniche. È sbagliato, a mio parere, fare una gara. Tuttavia la domanda è secca e richiede una risposta.
Numeri alla mano, Roma nel 2015 ha ospitato 14 milioni di turisti,
di cui oltre 11 milioni nelle strutture alberghiere e circa 3 milioni in quelle extralberghiere. Quasi il doppio di Milano.
I dati sono attestati da Federalberghi e dall’Ente Bilaterale del Turismo di Roma e Lazio (Ebtl).
E nel 2016? Roma “staccherà” ancora Milano. Lo dimostra il rapporto “Turismo internazionale dell’Italia 2016” di Banca d’Italia sulla spesa dei turisti stranieri in Italia.
Roma è indiscutibilmente la Capitale del turismo italiano.
Ma il suo primato va condiviso con tutto il Paese. Dobbiamo stringere un “patto dell’accoglienza”, perché il turista che sbarca a Roma o a Milano vuole vivere un’esperienza indimenticabile che lo porti a toccare ogni angolo d’Italia e della sua “grande bellezza”, da Nord a Sud.
Purtroppo, negli ultimi anni, l’immagine di Roma non è stata valorizzata in modo adeguato.
Abbiamo ereditato una situazione non facile, ma la nostra missione è quella di far nuovamente innamorare di Roma i turisti di tutto il mondo. I primi punti in agenda saranno ripristinare il Dipartimento Turismo, cancellato dalle precedenti amministrazioni, a testimonianza dell’attenzione che la nuova Giunta presta al settore, e rilanciare il dialogo con tutti gli operatori della filiera per creare un “Sistema Roma” dell’offerta turistica.