Le nostre strade sono sicure?
IL CROLLO DEL CAVALCAVIA IN PROVINCIA DI LECCO E I TAGLI ALLA MANUTENZIONE FANNO PAURA
NelRISPONDE
Paese d’Europa con il maggior tasso di motorizzazione privata (620 automobili ogni 1.000 abitanti), e il maggiore squilibrio tra trasporto stradale delle merci su gomma (85%) e quello ferroviario e marittimo ( 15%), le strade italiane soffrono di
gravi carenze manutentive.
Strade comunali, provinciali, statali e autostrade sono teatro di numerosi
incidenti (220 mila l’anno),
spesso anche mortali, che dipendono dallo stato dell’infrastruttura, dalla guida dei conducenti e dagli alti livelli di congestione e traffico. L’Italia dispone di una estesa rete,
154.166 km di strade e autostrade di cui ben 111.514 provinciali,
ma di una sempre minore tenuta in efficienza delle stesse. Le condizioni problematiche dei ponti, delle gallerie, del manto stradale, della segnaletica orizzontale e verticale, sono spesso cause dell’alta incidentalità e di fatti come la caduta del cavalcavia avvenuta sulla SS 36 in provincia di Lecco. Con la
soppressione delle provincie e i tagli alle sue risorse
proprio l’ossatura principale della rete, costituita dalle strade provinciali, ha subito più che un dimezzamento della spesa per la manutenzione, riducendo drasticamente la sicurezza.