ILONA STALLER ARRIVA IN TV Cicciolina: « La mia vita è stata un’opera d’arte »
TRENT’ANNI FA ENTRÒ IN PARLAMENTO E INAUGURÒ LA POLITICA-SPETTACOLO. E ANCOR OGGI, FRA DISCOTECHE E MOSTRE SURREALI, PROPAGANDA LA SUA «RIVOLUZIONE SESSUALE DA ETERNA FRICCHETTONA» . E QUI CI PARLA DI PANNELLA E DI DONALD TRUMP
Partivo ogni mattina da casa sulla via Cassia con la mia Peugeot 205 e tornavo la sera tardi. Non avevo l’autista personale. Per cinque anni sono stata a tempo pieno in Parlamento, ero sempre presente. Mi impegnai per la riapertura delle case chiuse con garanzie d’igiene e nessun privilegio fiscale, contro il nucleare, per l’amore nelle carceri, l’informazione sessuale nelle scuole, la difesa degli animali…». Cicciolina arriva in tv, su Sky Arte e su Cielo. Un documentario di un’ora sulla sua incredibile avventura: prima pornostar, poi deputata radicale nel 1987, infine sui rotocalchi internazionali per le nozze con Jeff Koons e la battaglia sul figlio.
È STATA MADRINA DELLA SERATA GIVENCHY
Ma ancor oggi la diva dell’eros partecipa a serate in tutta Europa: «Ospite d’onore al party milanese di Givenchy, e in Francia devo perfino combattere per difendere il mio nome: due ristoranti si sono chiamati Cicciolina senza autorizzazione». Per l’ungherese Ilona Staller la fama arriva nel 1976 con il programma notturno di Radio Luna: «Il titolo era Voulez- vous coucher avec moi?, chiamavo tutti gli ascoltatori “cicciolini” e così nacque il mio pseudonimo». Fu Pannella a proporle la candidatura. Nonostante fosse fra gli ultimi nella lista radicale, in rigoroso ordine alfabetico, fu eletta con 20 mila preferenze: «Marco era un fantastico leader, e per me più di un amico: un padre, un fratello. Ho pianto molto il giorno della sua scomparsa, lo scorso maggio. Conservo ricordi meravigliosi di lui, uomo politico carismatico e unico che ha segnato la storia della politica italiana». Nacque la politica-spettacolo, con