“bimbo piuma” malato
SULL’ADDOME HA UNA MINUSCOLA CICATRICE, MA LUI È UN LEONCINO CHE STA REAGENDO BENE ED È STATO OPERATO A MILANO. MA CE LA FARÀ E I DUE MEDICI CI RACCONTANO IL MIRACOLO
Milano. Ecco, qui sopra, il “bimbo piuma” operato con successo al Policlinico per una perforazione intestinale. A sinistra, i medici dell’ospedale: Ernesto Leva (sulla
l’intervento. «Inevitabilmente sono bambini fragili, ma noi facciamo di tutto per offrire loro le migliori cure possibili e garantire un futuro in salute e una vita normale».
INTERVENTO TEMPESTIVO
Quando, alle 10 di sera della vigilia di Natale, il piccolo è arrivato nella clinica Mangiagalli del Policlinico, infermieri, medici e anestesisti erano allertati e quindi pronti ad accoglierlo. «Perché quando sono così piccoli e vulnerabili non c’è tempo
destra), direttore della Chirurgia pediatrica che ha effettuato l’intervento, e Fabio Mosca, direttore della Neonatologia e della Terapia intensiva neonatale.
da perdere», commenta il chirurgo, sottolineando quanto sia stato importante che i colleghi dell’ospedale in cui è nato si siano accorti subito che qualcosa non andava. «In pratica, il bimbo per una settimana si è adattato bene alla vita. Poi ha iniziato a sviluppare i sintomi di una grave perforazione intestinale. A causarla sono stati problemi di circolazione del sangue». Nascere prematuri, prima cioè delle 37 settimane complete di gravidanza, quando sistema immunitario, polmoni, cuore, cervello e altri organi non sono ancora sviluppati completamente, aumenta il rischio che qualcosa non funzioni correttamente. «Nello specifico», spiega Leva, «l’intestino ancora immaturo del piccolo ha sofferto per un ridotto afflusso sanguigno». E la mancanza di sangue, e quindi di ossigeno, ha danneggiato la mucosa intestinale fino a perforarla. Per questo è stato necessario un intervento d’urgenza. «È durato due ore ed è andato benissimo», commenta emozionato il chirurgo. «Quando entro in sala operatoria, è come se i piccoli