Bianca Atzei
Il momento d’oro dell’artista sarda
Parlando con Bianca Atzei, scopriamo che ha un tatuaggio curioso e rivelatore. «È una frase di Elvis Presley», racconta. «Dice: “i cantanti vanno e vengono, ma se sei un bravo attore puoi durare a lungo”». Così la cantante, rivelazione dell’ultima edizione di Tale e quale show, ci confessa il suo prossimo sogno: «Mi piacerebbe fare l’attrice», dice. «Ma non ho intenzione di sgomitare. Aspetto che le cose accadano, come faccio sempre, tranne per il canto che è la mia vita». Per ora, Bianca si sta preparando al suo ritorno a Sanremo (dove ha debuttato nel 2015): canterà una canzone scritta da Kekko Silvestre dei Modà, Ora esisti solo tu. Qual è il tema della canzone? «Parla di due storie, una finita e l’altra che inizia. La protagonista tronca un amore tormentato, poi cerca la stabilità e l’equilibrio. Finché trova qualcuno che le fa capire che non valeva la pena di soffrire tanto, e la fa stare bene». È autobiografica? «Sì, Kekko mi conosce, è una canzone dedicata a me». L’ultima volta che ci siamo incontrate, ha confessato di essere innamoratissima di Max Biaggi. È ancora così? «Sì, sono innamorata e felice, la nostra storia va benissimo, ho gli occhi a cuoricino». Il ricordo più bello del suo debutto a Sanremo? «È stato difficile e bellissimo. Quest’anno sarò più consapevole, allora non sapevo nulla, ero sempre in giro ma con gioia. Sanremo è la cosa più bella che possa capitare a un’artista». Però molti si lamentano dello stress. «Lo stress vero è quello di mio padre, che fa il muratore e si sveglia ogni giorno all’alba. E quando si rilassa suona la fisarmonica». Descriva con un aggettivo Carlo Conti. «Protettivo. La prima volta che mi ha visto, due anni fa, mi ha detto preoccupato: “Ma tu mangi?”. Poi, a Tale e quale show, mi vedeva sempre nel camerino mentre addentavo hamburger giganti e si è tranquillizzato».