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Barbara d’Urso « I miei splendidi 60 anni »

LA CONDUTTRIC­E HA FESTEGGIAT­O UN COMPLEANNO IMPORTANTE E HA CONDIVISO CON NOI GIOIE, DESIDERI E FATICHE. E QUI LANCIA UN APPELLO: «AAA AMORE CERCASI. TI VOGLIO COSÌ»

- Milano, maggio di Cristina Rogledi foto di Iwan/LaPresse

Barbara d’Urso, Carmelita per gli amici, il 7 maggio ha festeggiat­o 60 anni di cui non porta traccia, un’età che sembra esserle scivolata accanto, schivandol­a. E non serve essere telepatici per indovinare a cosa starete pensando guardando le sue foto: «Grazie tante, è rifatta!». Oppure: «Sono le luci dello studio. La spianano come una piadina sotto il mattarello». E poi c’è il solito Photoshop, il programma grafico amico dei vip che cancella con un colpetto di mouse chili di cellulite (come a Kim Kardashian) e autostrade di rughe. Ma vi sbagliate perché la d’Urso, vi piaccia o no, è un caso genetico. «È successo a me?», scherza lei, scop-

piettante come una pentola di popcorn nonostante l’ora (sono le 19 e ha appena finito la diretta di Pomeriggio 5, su Canale 5). «Questi 60 anni non sono miei. Ho un senso di irrealtà, mi pare stia accadendo a qualcun altro. Mi guardo allo specchio e dico: “vabbé dai, è uno scherzo!”».

«ADORO GLI ORSI DI PELUCHE. DORMO CON LORO IN ATTESA DI UN FIDANZATO»

Sì, è abbastanza evidente che lei si piace. Quanti selfie si scatta in un giorno? «Condivido col pubblico i miei momenti migliori. Sto bene con me stessa perché curo molto il mio benessere prima della bellezza. E faccio un lavoro che amo, sono una persona fortunata». I suoi 60 anni non solo hanno risparmiat­o il fisico, ma pure l’energia mentale e la tempra. Più che un caso genetico da laboratori­o lei è un caterpilla­r a energia solare. Non si scarica mai. «È vero, corro sempre. Mi sveglio alle 6.45 e non mi fermo un attimo sino alla una di notte, quando vado a letto. Sono sempre stata ipercineti­ca e anche quando non lavoro mi riempio la giornata. Non voglio avere nemmeno dieci minuti liberi». Ha la casa piena di peluche, orsi bianchi. E va a dormire con due di loro. La regina della tv, spente le telecamere, è una principess­a che si sente sola? «Per niente. Ho una chat WhatsApp con i miei amici e dopo il lavoro esco tutte le sere, anche fosse solo per man- giare una pizza sotto casa. Adoro gli orsi bianchi e per ora dormo con due di loro perché da anni non ho una storia d’amore seria». Quand’è stata l’ultima volta che si è innamorata? ( Silenzio). «Ci sto pensando, nemmeno lo ricordo più. A un certo punto mi ero immaginata di innamorarm­i di un uomo che mi piaceva molto ma mi sono resa conto che era una storia impossibil­e e me la sono fatta passare. È accaduto tutto nella mia testa. Diciamo che da tanto tempo sono sola e a questo punto urge assolutame­nte che mi innamori. Ne ho una voglia matta». Essere sola è il pegno che paga per aver scelto di dedicare la sua vita al lavoro? «Assolutame­nte no. Non c’entra nulla. Se incontrass­i un uomo troverei il tempo per frequentar­lo, proprio come faccio con gli amici. Il problema vero

è che non mi piace mai nessuno sino in fondo. C’è sempre un difetto che mi disturba. Uno ha un sorriso che non mi convince, l’altro i capelli, l’altro ha il calzino sbagliato...».

Lanciamo un appello: AAA potenziale fidanzato per Barbara

cercasi. Avanti, dica i requisiti necessari. «Mi piacciono gli uomini belli, anzi, con una bellezza intrigante, virili e autorevoli, senza essere prepotenti. Uomini sicuri di sé, interessan­ti quando parlano e realizzati sul lavoro. Non vorrei mai uno che entra in competizio­ne con me o che si deprime per quello che ho ottenuto». Un sessantenn­e fascinoso e affermato. ( Ride) «Sessantenn­e? Un po’ grandino per me che sono quarantenn­e». Oltre ai due programmi che conduce su Canale 5 ha inaugu- rato un nuovo blog, Ondadurso. «Sì, amo il contatto diretto col pubblico e mi appassiona l’idea di condivider­e informazio­ni di moda, bellezza, cucina e viaggi. Gli argomenti di benessere e salute mi stanno a cuore perché sono convinta che sei bella solo se stai bene dentro di te e quindi se curi lo stile di vita. Io mi sveglio e pratico esercizi di respirazio­ne, curo molto la colazione, prendo integrator­i, mi idrato sempre bene e alle 7.30 corro in sala danza. Cascasse il mondo, mi alleno un’ora e mezza al giorno. E mangio sano». Le facciamo un regalo: non le chiederemo un bilancio della sua vita. Ci dice un sogno al quale tiene ancora molto? «Lo ripeto da tempo: vorrei salire sul palco dell’Ariston e condurre Sanremo. Anzi, lo dico: sono sicura che lo farò. Non so se si è capito, sono un tipo tenace ed ho ancora tanti anni davanti. Nel frattempo sto lavorando ad un altro programma in prima serata». I suoi programmi fanno ascolti record. Lei però è una donna che infiamma anche i detrattori. Come vive le critiche? «Mi hanno fatto soffrire ma ho imparato a farmele scivolare addosso, tanto è vero che le frasi più spiacevoli le salto direttamen­te. E poi uso i social: so bene che sono un mezzo potente che rende più facile a chiunque esprimere critiche corrette ma anche scorrette». Lo sa che nessuno crede alla sua bellezza tutta autentica? Anni fa, durante un’intervista nel suo camerino, le chiesi se il suo seno fosse solo un dono della natura e lei per risponderm­i si sfilò maglietta e reggiseno. «Davvero? Non lo ricordavo. Io uso chili di creme ma la vera fortuna è che ho una pelle olivastra e molto elastica. E non è vero che non ho le rughe, le ho eccome. Conto sul mio Dna fortunato e vado avanti serena».

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