I Muccino, la faida continua on line
HA COMINCIATO GABRIELE, SILVIO HA RISPOSTO CON UNA TREMENDA ACCUSA AL FRATELLO MAGGIORE. E NON SI FERMANO PIÙ. I PANNI SPORCHI SI LAVANO SUI SOCIAL
IMuccinos. La faida sui social fra i fratelli Muccino, Gabriele e Silvio (hanno 15 anni di differenza, 49 contro 34), non conosce tregua. Pochi giorni fa, su Facebook Silvio ha postato un lungo sfogo sugli uomini che per il “troppo amore” sono violenti contro le donne. «A quelle persone così sensibili auguro il peggio, cioè una vita priva di commiserazione, colma soltanto di lucida consapevolezza». Sappiamo a chi si riferiva. È una storia triste, un’incomunicabilità che va avanti da anni, fatti privati che diventano pubblici: Gabriele spesso va all’attacco (mezzo preferito i social network) mentre Silvio non risponde quasi mai. Ma un anno fa, forse molti lettori lo ricorderanno, il più giovane è andato in tv e ha fatto una confessione tremenda sul fratello: «Sua moglie Elena spesso mi raccontava che lui veniva alle mani ed era violento e aggressivo. Ci sono stati ripetuti episodi di violenza domestica. Un’estate poi eravamo nella casa di campagna di Gabriele, lui era innervosito e andò in camera da Elena. Quando mi avvicinai alla porta la vidi uscire con una mano sull’orecchio e le lacrime agli occhi. Non sentiva più niente: uno schiaffo le aveva perforato un timpano e ha dovuto subire una timpano-plastica per riacquisirlo in parte». Silvio ha raccontato anche di non
avere avuto il coraggio di dire la verità quando si è trovato davanti ai giudici: «Sono stato indotto a mentire e ho negato questo schiaffo davanti ai pm. La mia famiglia ha fatto figurare che fosse un incidente avvenuto in piscina. E alla fine io ho
reso falsa testimonianza. Era una mia responsabilità e scelsi la mia famiglia anziché la verità, non me lo sono mai perdonato, avevo 24 anni e feci crack». Da allora quel peso per lui è diventato insopportabile. Poco tempo fa, anche la moglie di Gabriele ha confessato in tv di essere stata picchiata, ma il regista ha respinto ogni accusa, ha
querelato l’ex moglie e sul suo profilo Twitter ha scritto: « La vanità, ahi la vanità! Ex mogli che infangano ex mariti omettendo, mistificando, imbrattando. Quante ne abbiamo viste di queste storie...». Le liti fra fratelli non sono una novità (la storia dell’umanità è iniziata con la contesa fra Caino e Abele), sono le più feroci. I Muccinos non sono i primi e non saranno nemmeno gli ultimi. Evitassero almeno di esternare sui social, di rendere sempre pubblici i loro dissapori, oppure di andare in tv a fare i simpaticoni (come spesso fa Gabriele da Fiorello). Sembra una legge di natura: si odia all’eccesso quando si odia un fratello. Tanto ormai i panni sporchi si lavano sui social.
SCELSI LA MIA FAMIGLIA, ANZICHÉ LA VERITÀ. NON ME LO SONO MAI PERDONATO. AVEVO 24 ANNI E FECI CRACK