Campi Flegrei: dov’è il piano d’emergenza?
IL RISCHIO VULCANICO E SISMICO È ALTO, EPPURE IN CAMPANI ASOLO IL 39% DEI CO MUNINE È DOTATO
L’ultimoallarmecheriguarda la Campania è l’aumentato rischio vulcanico visto che al sempre pericoloso Vesuvio si è affiancato quello per un’eruzione ai Campi Flegrei, l’area del golfo di Pozzuoli che interessa 360mila abitanti. Un allarme rilanciato dal Financial Times con l’inquietante titolo « Naples ‘supervolcano’ closer to erupting, say scientists » (il supervulcano di Napoli più vicino all’eruzione, dicono gli scienziati) che pubblica i risultati di uno studio di University College di Londra e Osservatorio Vesuviano. Al di là dei vulcani, la Campania è anche una Regione a forte rischio sismico (basta ricordare il devastante terremoto del 1980) e alluvionale (Sarno e Quindici, 1998). Nonostante questo e l’aumentata sensibilità generale dopo il sisma del Centro Italia dell’anno scorso che ha spinto migliaia di Comuni in tutta Italia a predisporre un piano di emergenza, quella che è una delle Regioni più a rischio fa poco o niente, se consideriamo i dati della Protezione civile nazionale. Al 12 ottobre 2016, la Campania era il fanalino di coda tra le Regioni italiane dotate di piani di emergenza e a fronte di una media nazionale dell’80%, soltanto il 39% dei suoi Comuni risultava in regola. Sono passati sei mesi e la protezione civile ha pubblicato il nuovo aggiornamento con la media nazionale salita all’85% e altri 355 Comuni che si sono adeguati, nessuno di questi però è in Campania.