Il lavoro di unamamma casalinga vale 12 mila euro
E ALLORA PERCHÉ ANCORA NON C’ÈUNALEGGECHE LATUTELI E LEDIADIGNITÀ?
Inoccasione dellaFesta dellaMamma, il sito ProntoPro.it - unmarketplace (una sorta di mercato on line) che offre agli utenti la possibilità di trovare professionisti e artigiani operanti in oltre430categoriedi servizi– hacalcolatoquantoguadagnerebbeunamamma se, anziché svolgere in casa propria le attività domestiche e di accudimento dei figli, le svolgesse all’esterno come lavoratrice professionista. Dunque, sono state considerate le professioni, e le relative paghe orarie, di chi svolge quelle mansioni in contesti diversi dall’ambito familiare, come lavoratore retribuito. Neè risultata una tabella da cui è emerso che, in media, sette ore settimanali di cura dei bambini valgono 230,40 euro; altre quattro ore settimanali di lavanderia e stiro: 155,40 euro; quattro ore di autista privato, che la mamma impiega per accompagnare i bambini a scuolaepresso lesedi delleloromolteplici attivitàsportiveeno(dallapiscina alparcogiochi): 208euro. Nell’elenco viene inserito anche il ruolo di personal shopper: unamadre si occupadi comprarevestiti e scarpeper i figli (spesso anche per il marito), il necessario per la scuola (libri e cancelleria) e le attività sportive, e naturalmente anche i giocattoli; per un totale di 150 euro all’ora a settimana. Ma non basta: le 14 ore settimanali da colf costano 560 euro; 10oreemezzocomechef, 1.260euro; infine, sei ore settimanali da insegnante privato: 480 euro. Sommandotutte levoci si arrivaauno stipendio totale di circa 3 mila euro al mese, per un mestiere molto impegnativo e di grande responsabilità; un mestiere per persone sensibili, flessibili, maanche instancabili, dinamiche ecc. A fronte dellaquantificazione economica, non dimentichiamo poi che il lavoro di mamma non ha orari: si è “in servizio” dallamattinaprestoasera tardi, quan-
do non anche in piena notte. ProntoPro.it ha considerato poi il ruolo – importantissimo – di life coach, “allenatore di anima” o “maestro di vita” che dir si voglia: è innegabile che ogni genitore riveste 24 ore su 24 questo compitodi guidaperogni aspettodella vita dei figli. Ebbene, remunerandola anche per questo, una mamma potrebbe guadagnare quasi 9 mila euro almese, in aggiunta ai 3 mila calcolati sopra. La co-fondatrice di ProntoPro. it, Silvia Wang, ha dichiarato che con l’elaborazione dello stipendio ideale ha voluto dimostrare l’importanza del ruolo dellemamme, ringraziandole così per tuttoquellochefanno. Questi dati ci confermano una volta di più che è doveroso riconoscere il valore sociale ed economico del lavoro domestico in senso lato, svolto da madri che sono di regola anche casalinghe. Dal lontano 1995, anche la giurisprudenza ha contribuito a delineare il valore del lavoro domestico: non solo per la famiglia, ma anche per la società. Eppure, si continua a non affrontare seriamente e sul piano legislativo l’aspetto della retribuzione del lavoro casalingo. Mi auguro – anche alla luce della nostra Costituzione, che tutela il cittadino nel diritto di lavorare e nella scelta del lavoro – che si arrivi presto a una normativa che riconosca finalmente alla casalinga una posizione di dignità sociale, giuridica ed economica pari a quella degli altri lavoratori.