Oggi

I CUGINI DI CAMPAGNA

LA BAND HA SCRITTO ALLA STARAMERIC­ANA: «SMETTILA DI IMITARCI» . UNOSCHERZO? DI FATTO, IL FONDATORE IVANOMICHE­TTI NE HAPER TUTTI. COMPRESOUN­CERTO GORILLA CHE FA LA OLA

- Dall’inviata Lavinia Capritti foto Lorenzo Pesce/Contrasto

Lo storico gruppo di Anima mia (sopra, Silvano) si racconta.

L’appuntamen­to con I Cugini di Campagna è alla metro Rebibbia, a Roma. Ho una doppia missione da compiere: scoprire se Lady Gaga copia i loro look («Smettila di indossare abiti di scena identici ai nostri, non hai certo necessità di imitarci», hanno scritto su Facebook) e se usano parrucche o hanno davvero in testa cespugli impazziti. Così, prima mi presento e poi tiro a ognuno i capelli: sono veri. Arrivano senza look scintillan­ti, ma ci vuole un attimo perché entrino nelle giacchette di lurex che Lady Gaga avrebbe “rubato” loro. E alla presenza di un pappagallo «raccattato in strada» e che, come me, sembra abbia un debole quei loro capelli a nido, IvanoMiche­tti, uno dei fondatori, risponde a tutto. Dite che Lady Gaga vi ha copiato pure le scarpe... «Certo, noi le indossavam­o nel 1975. Il calzolaio, un genio, ce l’aveva consigliat­o Little Tony, lo alzava anche di 12 centimetri. Anche Lady Gaga li usa perché è mignon, quando va in giro con la chitarra sembra che abbia

in mano un violoncell­o. Noi, invece, volevamo avere tutti la stessa altezza, ci faceva scarpe con tacchi variabili». Non vi rimane che offrirvi come consulenti di Lady Gaga... «Assolutame­nte sì! Abbiamo inventato quel modo di vestire 47 anni fa. Non esistevano quelle stoffe, andavamo nei negozi di tendaggi e poi le nostre mamme attaccavan­o le paillettes una per una. Lady Gaga non era neanche nel pipino del papà e ora si veste come noi». Potrebbe almeno ringraziar­vi con un « Thank you Country cousins

». «Siamo stufi di messaggi su Facebook che ci dicono che copiamo Lady Gaga, è lei che copia noi! Se non lei, uno dei suoi personal shopper. Detto questo, siamo onorati di ispirarla». A proposito, perché vi siete firmati Country cousins? Non vi piaceva I Cugini di Campagna? «Tanto vale confessarl­o: eravamo di fretta e abbiamo usato un traduttore automatico e siccome c’era la nostra firma alla fine siamo diventati Country cousins, per giunta senza genitivo sassone. Ci è venuta così». Luciana Littizzett­o vi ha preso eleganteme­nte per i fondelli. «Rispondiam­o dicendo che Anima mia è stata reinterpre­tata da Sinatra, dagli Abba e daDalida. E ora ci aspettiamo che Lady Gaga ci faccia una cover. In fondo è una canzone che le si adatta, tranne la frase “Uncorpo di chi ha detto troppi sì”: questo per dire che Lady Gaga non è una “facile”». Ma non è che avete un complesso di superiorit­à? Vi ha copiato LadyGaga e pure Tina Cipollari che in tv ha indossato un abito come il vostro. Fazio e Baglioni vi hanno imitato a L’ultimo

valzer e Bonolis a Ciao Darwin. Per non parlare dei Bee Gees… «Ma certo che ce l’abbiamo: la paternità di certe cose non ce la devono toccare. Fazio e Baglioni ci hanno imitato per alzare l’audience cantando Anima mia. E poi noi abbiamo inventato il falsetto nel ’73. I Bee Gees esistevano ma cantavano con voce normalissi­ma. Tutto è cambiato con la Febbre del Sabato sera. Ora ci dicono che noi copiamo loro, come per Lady Gaga». Qualcuno vi ha mai visto in giacca e cravatta? «Mai».

Certo che con questi abiti luccicanti vi metterete gli occhiali da sole mentre vi vestite… «Li indossiamo inuna stanza senza specchi, che ti pare? Io da ragazzino abitavo alla Fontana di Trevi e avevo il vizio di raccoglier­e le monetine, cosìmiopad­remi ha iscritto al coro della CappellaSi­stina e i nostri vestiti si sono ispiratipr­oprio ai colori della Cappella». E poi ve la prendete con Lady Gaga, voi avete copiato Michelange­lo! «Beh, abbiamo pensato in grande». E i fan, quando vi vedono così luccicanti? «Vogliono toccare i vestiti, ci acclamano. Una signora, piangendo, mi ha dato un suo anello d’oro, l’altra sera a un concerto. Io non volevo, ma chi era con lei diceva: «Prendilo, prendilo se no si offende». L’ho preso, poi però l’ho consegnato a un maresciall­o». Anche voi avrete dei miti: Lady Gaga ormai di default e poi? «IBeatles, Battisti e di moderno Vasco Rossi». Andiamo sul modernissi­mo: Fedez? «Io non saprei scrivere come lui e viceversa, ma ritroviamo­ci tra un po’ di anni e vediamo se qualcuno canta sotto la doccia Animamia o una sua canzone». E della fidanzata Chiara Ferragni? «Che se uno si può comprare un appartamen­to da un milione di euro, per forzaha una bella fidanzata». Ma lei molto ricca... «Davvero?». Ma voi per fare audience vi sareste vestiti da gorilla stile Gabbani? «Anche Gabbani ci ha copiato: il suo gorilla muove le braccia come la ola di Anima mia ».

 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy