Vi presento la mia Milanesiana
ELISABETTA SGARBI DIRIGE IL FESTIVAL DA 18 ANNI. SI PARLA DI PAURA E CORAGGIO CON PREMI NOBEL E ARTISTI
La Milanesiana, gran festival di letteratura, musica, cinema, teatro, filosofia, arte, e scienza, ideato e diretto da Elisabetta Sgarbi, compie 18 anni. Si tiene
dal 22 giugno al 12 luglio e da Milano si estende a Torino, Venaria, Bormio, Firenze, Verbania. Tra 55 appuntamenti, 5 mostre e 140 ospiti internazionali, quest’anno si affronta un tema che tiene insieme un dualismo: «Paura e coraggio». LaMilanesiana 2017 appare più pop, con ospiti come Charlotte Casiraghi, Al Bano, Baglioni, Samantha Cristoforetti, oltre a scrittori, registi, musicisti, da Paolo Giordano a Liliana Cavani, da Ute Lemper a Banana Yoshimoto, da Susanna Tamaro a Gino Paoli (al Teatro Dal Verme di Milano, il 25, con Danilo Rea e Sergio Cammariere). «Mi piace far scoprire e scoprire quello che non si sa e quello che non so», dice Elisabetta Sgarbi. «Ho chiesto a tutti di confrontarsi con il tema della paura e del coraggio: Claudio Baglioni ci leggerà un testo tratto dal suo libro in uscita con La nave di Teseo ( la casa editrice che ha fondato, ndr); Al Bano ci dedicherà la sua Di rose e di spine; Susanna Tamaro ha scritto un testo straordinario sulla paura di morire. E tra lemostre, c’è quella dedicata al musicista Michael Nyman, in anteprima mondiale alla Venaria Reale», spiega Elisabetta Sgarbi. Che, tra premiNobel, sfide e grandi ospiti, avrà superato le sue paure. «Ma no. Ne ho innumerevoli e innumerabili», dice. «Ma il coraggio non avrebbe senso se non fosse un continuo superamento delle paure. Altrimenti non sarebbe coraggio ma temerarietà. Sono coraggiosa perché ho paura. Non sono temeraria».