LUCA BOTTURA
C aro amico, grazie per lo spunto che mi ha inviato. Il tableau vivant che mi segnala, ripreso sabato scorso all’ilare convention di Insieme, sublima in un’unica opera alcuni tra i più significativi exploit artistici della Storia. I principali.
Il Quarto Stato di Giuseppe Pellizza da Volpedo. A differenza dell’originale, che ritraeva la marcia ineludibile della massa proletaria, l’opera in esame propone la plastica seduta di chi la classe operaia rappresentò. L’unico soggetto attivo (Leoluca Orlando) sta segnando i panini da ordinare su Foodora, mentre Bersani si lamenta ché lui avrebbe preferito mangiare bambini come ai bei tempi.
Guernica di Pablo Picasso. L’opera del genio malagueño, in origine dedicata al bombardamento franchista di una cittadina basca, rivive nell’abbondante citazionismo animalista (il mulo Bersani, il barbagianni D’Alema) e soprattutto nella deriva cubista della Sinistra: qualcosa significa, ma ai più appare incomprensibile.
I funerali di Togliatti di Renato Guttuso. Il capolavoro del tronista anziano di Marta Marzotto descrisse magistralmente il saluto popolare al Migliore, lo storico segretario del Pci. Nella nostra immagine, i convenuti celebrano i funerali al renzismo senza accorgersi che probabilmente partecipano anche al proprio, come il côté da sera di novembre a Bucarest sembra suggerire. Altri capolavori sono altresì rintracciabili nell’immagine: dalla Gioconda (la Boldrini quando spera di battere gli hater di Facebook a mani nude), ad alcune nature morte di Giorgio Morandi, anche se il riferimento più evidente resta quello ai due artisti americani William Hanna e Joseph Barbera: Pisapia, com’è noto, è infatti doppiato da Gatto Silvestro.