Oggi

Lady Diana

LA MAMMA CHIAMÒ W IL LIA ME HARRY IL 30 AGOSTO, MA LORO ERANO TROPPO IMPEGNATI A GIOCARE PER DARLE RETTA .« LO RIMPIANGER­EMO PER SEMPRE », HANNO DETTO IN TV. «SAREBBE STATA UN INCUBO DI NONNA, DI QUELLE CHE FANNO CASINO », HANNO SORRISO

- Di Deborah Ameri Londra, luglio

Le rivelazion­i di William e Harry di D.Ameri

Guarda questa foto. Ci siamo tutti e due. Tu sei nella pancia», dice William al fratello, mentre indica un’immagine inedita di Diana sorridente, incinta di Harry e con in braccio il primogenit­o. Le emozioni che passano nello sguardo dei due sono strazianti. Quello girato dai principi per ricordare Lady Diana, a 20 anni dalla morte, è un documentar­io da guardare con i fazzoletti. Ogni parola, ogni ricordo, stringe il cuore. «Questa è la prima volta che parliamo di lei pubblicame­nte. Ed è anche l’ultima», avverte l’erede al trono. «Volevamo ricordare alla gente che persona fosse davvero». Uno dei dettagli più toccanti di Diana, our mother (Diana, nostramadr­e) andato in onda sull’emittente Itv, riguarda la loro ultima telefonata. Era il 30 agosto 1997. I due fratelli erano in vacanza a Balmoral con il padre e la regina. Non vedevano la madre da quasi unmese e il giorno dopo avrebbero dovuto riunirsi con lei a Londra. Ma William e Harry avevano fretta di tornare a giocare con i cugini e al telefono tagliarono corto dicendole goodbye. «È il mio ultimo ricordo di lei. Quella telefonata ce l’ho piantata in testa», ammette William. Ma è Harry ad abbassare ogni barriera e a far parlare il cuore: «Rimpianger­ò quella breve conversazi­one per il resto dellamia vita». Ciò che si dissero non hanno voluto rivelarlo. Il dolore che li travolse il giorno do-

po fu come «un terremoto devastante», anche se i due fratelli per molto tempo non elaboraron­o il lutto, tanto cheHarry, sull’orlo della depression­e, aveva cominciato una terapia psicologic­a: «Ho pianto solo al funerale e poi una volta dopo. Non capivo come tutta quella gente che non la conosceva potesse sentirsi più addolorata di me», ammette oggi. «Miamadre vive conme ogni giorno. Quando mi sono sposato con Catherine l’ho sentita al mio fianco. E con i miei figli, George e Charlotte, parlo spesso di lei. Sarebbe stata un incubo di nonna! Di quelle che arrivano al momento del bagnetto, facendo casino con acqua e bolle dappertutt­o, e poi se ne vanno come se niente fosse», scherza tenerament­e il primogenit­o. E poi con una sincerità brutale: «Averla avuta vicino, ed essere stato un figlio così adorato, sono i più bei ricordi che ho di lei». Quasi un’accusa al padre una bambina, si entusiasma­va per tutto. Sento ancora quella risata, quella pazza pazza risata», ricorda Harry. «E quando ti abbracciav­a ti stringeva così stretto che non potevi sfuggirle». E che scherzi sapeva fare. Come quella volta cheWilliam tornò da scuola e si trovò in soggiorno le tre top model Naomi Campbell, Cindy Crawford e Christy Turlington («Penso di essere caduto dalle scale») o come quando mandava bigliettin­i inappropri­ati e imbarazzan­ti ai figli mentre erano a scuola: «Non li aprivo mai davanti a compagni e insegnanti», assicura William. E così conclude il suo viaggio doloroso nel passato: «Ci siamo sentiti incredibil­mente amati, Harry ed io. E sono grato che anche oggi, dopo 20 anni, io possa sentire ancora questo amore. La dice lunga su chi fosse mia madre».

 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy