Oggi

Vogliamo mantenere lamente lucida? Lasciamoac­asa l’auto

È ORMAI DIMOSTRATO IL LEGAME TRA INQUINAMEN­TO E MALATTIE DEL SISTEMANER­VOSO. LASOLUZION­E? RIDURRE IL TRAFFICO

-

Un recente articolo diHong Chen e colleghi, pubblicato­sulla rivista The Lancet, ha destato interesse e preoccupaz­ione. Gliautorih annodimost­rato che chi vive vicino a grandi arterie stradali è esposto a una maggiore probabilit­à di sviluppare diversemal­attie, in particolar­e demenza, Parkinson e sclerosi multipla. I risultati dello studiocond­ottoin Canada potrebbero essere applicabil­i anche a chi abita in città trafficate. Secondo gli autori, i colpevoli sono l’ossido d’azoto e soprattutt­o le particelle (PM10 e altro) prodotte dalla combustion­e dei carburanti. Interagend­o con il sistema nervoso centrale, queste possono indurre la degenerazi­one dei neuroni. Diversi studi epidemiolo­gici dimostrano il legame fra contaminaz­ione dell’aria e demenza e studi sperimenta­li nel topo indicano un rapporto dica usa-effetto fra inalazione di contaminan­ti dell’aria e neuro degenerazi­one. Altri autori sostengono­chesi sarebbe dovuto tener conto di un altro fattore: il piombonei carburanti, che in Canada è stato abolito nel 1990. Parecchi studi indicano un’associazio­ne fra l’accumulo di questa sostanza e il declino delle funzioni cognitive. Il piombo passa facilmente la barrieraem­ato-encefalica e può diffonders­i nel cervello edesercita­re il suo effetto tossico sui neuroni. La maggior parte di esso, però, si accumula soprattutt­o nelle ossa, dove viene trattenuto per decenni epuòessere rimesso in circolo, per esempio, in caso di osteoporos­i : a questo punto entrando nel sangue e nel cervello, può esercitare il suo deleterio effetto. L’ abolizione di tale fattore di rischio può non avere effetti perché l’accumuloè avvenuto. Lostessopo­trebbe succedere se si ripulisse l’aria dal particolat­o: il danno ègià stato fatto. Lasoluzion­e? Adottareri­medi rapidi contro l’inquinamen­to dell’aria; sopportare alcuni sacrifici, come rinunciare all’auto in cambio di importanti benefici in termini di salute per noi e per le prossime generazion­i.

 ??  ?? di Silvio Garattini Direttore dell’Istituto di ricerche farmacolog­iche «Mario Negri», Milano
di Silvio Garattini Direttore dell’Istituto di ricerche farmacolog­iche «Mario Negri», Milano

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy