Lucia Bramieri
Nuova vita per la nuora del comico
Personaggio pubblico quasi per caso. Lucia Merisio, la vedova di Cesare Bramieri, figlio del grande Gino, negli ultimi mesi è stata spesso ospite del salotto pomeridiano diBarbara d’Urso suCanale5per controversie sull’eredità del famoso suocero. E in quel contesto ha dimostrato d’essere brillante, tenace e polemica quanto basta. Così da qualche settimana ha iniziato a circolare il suo nome tra quelli che a settembre entreranno nella casa del Grande Fratello Vip. «Mi piacerebbe molto, vorrei farmi conoscere a 360 gradi. Fino a oggi è venuto fuori solo il mio aspetto forte, impulsivo e “friccicarello” ma, nelmio passato, c’è stato anchemolto dolore».
ERA UN VIGILE URBANO
Guardandola ti sembra quasi impossibile che ci siano state per lei giornate no. Pantaloni di pizzo arancioni, saldali con plateau altissimi dello stesso colore, top bianco con sopra un coprispalle dorato, viso luminoso e neanche una ruga. A 56 anni ha un aspetto particolarmente curato e quasi non la si riconosce guardando la foto del giorno del suo matrimonio, avvenuto nel 1994. «Non voglio che si pensi che sono tutta rifatta». È generosa nel raccontarsi senza riserve. Da ragazza è stata una delle prime donne a Milano vigile urbano. Poi l’incontro quasi casuale con Cesare Bramieri, a 32 anni, e quasi subito il matrimonio con quello che è stato il suo grande amore. Infine, la lunga malattia di lui e il dolore per la sua perdita nel 2008. «Quando mi sono sposata ero magrissima.
Poi, per lo stress e per il dispiacere per la malattia di mio marito, ho trovato la mia consolazione nel cibo. Mangiavo in maniera bulimica e sono arrivata a pesare 105 chili. Non ero più io e ho deciso di sottopormi a un bendaggio gastrico. Ora mi piaccio».
ORA IL CINEMA
Il racconto s’interrompe. Viene spezzato dalla commozione: «Oggi il fatto di non avere una famiglia mi dà questo senso di vuoto. Qualche domanda sul mio futuro me la faccio e guardo alla mia vita con un grosso punto di domanda. Èun problema che prima o poi dovrò affrontare». E mentre parla ti rendi conto che, nonostante siano passati nove anni dalla morte del marito e che voglia sembrare a tutti i costi esuberante e forte, non riesce ad andare avanti fino in fondo con la vita. Cesare Bramieri è ancora presente nella sua mente ma anche nella sua casa. «Ho nostalgia di lui e non sono ancora riuscita a elaborare il lutto. Le sue ceneri sono ancora in casa con me. Ogni tanto vado lì nei momenti un po’ così e gli chiedo di darmi un po’ di conforto. L’idea di portarlo in un cimitero... Non sono pronta. Il giorno del funerale ho caricato in macchina la sua urna e gli ho detto: “Ora torniamo a casa!”». Di innamorarsi ancora ha quasi perso le speranze «perché bisogna essere molto fortunati per trovare l’incastro giusto» e non è disposta ad accontentarsi e a scendere a compromessi. Adesso vuole concentrare le sue energie su nuovi progetti tra vita reale e mondo dello spettacolo: «Dopo l’estate inaugurerò a Milano un centro di bellezza dove ogni donna potrà dedicarsi a se stessa rivoluzionando il proprio aspetto», annuncia. «E vi anticipo che sono stata scelta per interpretare una piccola parte nel film Il mio uomo perfetto con Nancy Coppola, Francesco Testi, Eva Grimaldi. Il mio è un piccolo ruolo, che mi vede nei panni di una diva alle prese con un bellissimo toy boy. Molto divertente». E finalmente ride di gusto.