Oggi

Da lady Renzi alla Ferragni Tutte in riga con il look marinaro

STANNO BENEA TUTTE O REGALANO UNA TAGLIA IN PIÙ? GLI A BITI RIGATI VANNO SCELTI CON CURA. PER EVITARE L’“EFFETTO SDRAIO”. ECCO COME

- Di Cristina Bianchi

Ancora una volta, in principio fu Coco. Mademoisel­le Chanel, colei che inventò la moda liberando le donne da lacci e corsetti, si presentò in spiaggia a Deauville nel 1917 con una maglietta a righe, copiata da quelle deimarinai bretoni. E fu subito chic. Sono passati cent’anni tondi dalla sua prima collezione navy. E le righe resistono. Lo si nota guardando le ultime passerelle. Ma anche solo passeggian­do per strada. Sì, certo, è stato l’anno dei fiori. Ma

i petali appassisco­no. Le righe mai. «Se non sono esagerate, stanno bene quasi a tutte. Sono simpatiche e danno un’idea di pulito. Mettono ordine», osserva Giusi Ferrè, giornalist­a e grande esperta di moda. «Ece n’è per tutti i gusti, dalla riga a baiadera alla classica bianca-blu, a quelle impazzite che corrono in tutte le direzioni, anche se non sono lemie preferite». Così sulle t-shirt (un classico), sugli abiti e lungo i pantaloni o le maxi gonne, le righe non finiscono mai. Piuttosto, si trasforman­o. Si allargano. Si colorano. Deviano direzione. Una professore­ssa toscana che nellequest­ioni di stilenon perde un colpo è Agnese Landini in Renzi. Lamoglie del segretario Pd in Versilia pedala in bici con un abito biancocele­ste, così rigato che più non

si può: motivi diagonali sul corpetto, orizzontal­i sullemanic­he, verticali dal busto in giù per slanciare la figura. Lei, magra come un chiodo, può. Ma le strisce sono insidiose, si sa. Se non sai dosarle bene, ti regalano una taglia in più (si veda box a sinistra). Per dire, solo una Chiara Ferragni può portare pantaloni a strisce al polpaccio («il pinocchiet­to è orrendo», senten- zia Ferrè) con tasconi sulle ginocchia senza sembrare ridicola. O lo è? Altro rischio, l’effetto Sing Sing: lo incarna la modella Gigi Hadid, che in tuta biancoverd­e sembra appena evasa da un carcere. Perfetta, invece, la top Emily Ratajkowsk­i con il tubino rigato nei toni del blu. Elegante Heidi Klum: sui jeans porta il blazer a righe verticali che la sfilano (come se ce ne fosse bisogno!). Promossa (con riserva) Letizia di Spagna e il suo tubino a strisce lamé: «Non mi piace, è troppomagr­a, ma la mise ci può stare». A noi comuni mortali non resta che un accorgimen­to prima di uscire “zebrate”. Datevi un’ultima occhiata e domandate: «Specchio, specchio delle mie brame: ti sembro una sdraio?».

 ??  ?? AGNESE RENZI, 40 Righe biancocele­sti in tutte le direzioni
AGNESE RENZI, 40 Righe biancocele­sti in tutte le direzioni
 ??  ?? CHIARA FERRAGNI, 30 Osa un look Fendi con strisce extralarge
CHIARA FERRAGNI, 30 Osa un look Fendi con strisce extralarge
 ??  ??
 ??  ?? ARISA, 34 Mise criticata a Sanremo 2016
ARISA, 34 Mise criticata a Sanremo 2016
 ??  ?? MARION COTILLARD, 41 Coraggiosa col tailleur da sera di Rochas
MARION COTILLARD, 41 Coraggiosa col tailleur da sera di Rochas
 ??  ?? ALESSANDRA AMBROSIO, 36 Dal top ai pantaloni linee perfette
ALESSANDRA AMBROSIO, 36 Dal top ai pantaloni linee perfette
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ?? HEIDI KLUM, 44 Il blazer a righe sui jeans è casual chic LETIZIA DI SPAGNA, 44 Tubino zebrato lamé, così magra lei può
HEIDI KLUM, 44 Il blazer a righe sui jeans è casual chic LETIZIA DI SPAGNA, 44 Tubino zebrato lamé, così magra lei può
 ??  ?? EMILY RATAJKOWSK­I, 26 Punta sul semplice jersey rigato (e vince)
EMILY RATAJKOWSK­I, 26 Punta sul semplice jersey rigato (e vince)
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy