Cavalli contro Briatore Erano amici, ora litigano per la Costa Smeralda di Marianna Aprile
LO STILISTA SCRIVE SU INSTAGRAM CHE IL BILLIONAIRE È VUOTO, L’IMPRENDITORE RISPONDE CHE IL JUST CAVALLI È UN FLOP. E SE FOSSE SOLO UN MODO PER FARSI PUBBLICITÀ GRATIS SUI SOCIA L?
Il problema, quando si ha a che fare con le liti tra amici di lunga data è che non si capisce mai se e quanto siano gravi. E alla fine rimane sempre il dubbio che si tratti di veloci burrasche estive. Nel caso di Flavio Briatore e Roberto Cavalli di dubbio ce n’è anche un altro, più malizioso. Ma andiamo con ordine e ricostruiamo prima le tappe del bisticcio.
FULMINE A CIEL SERENO
Il 23 agosto scorso, con un post su Instagram, lo stilista Cavalli lancia a ciel sereno un’invettiva contro l’amico Briatore. Sotto una foto che li ritrae insieme, scrive, in un inglese a tratti zoppicante: «Scusa Flavio, se il Billionaire non è pieno non è colpa mia. Ti prometto che la prossima settimana verrò nel tuo locale, forse la mia presenza ti sarà di aiuto. Ho aperto a Porto Cervo il Just Cavalli Cafè perché mille clienti abituali del Just Cavalli Milano mi hanno chiesto di essere in Sardegna. Perché Porto Cervo invecchia... per gente vecchia come noi». Boom! Briatore accusa il colpo e due giorni dopo pubblica una lunghissima e dettagliata risposta, in italiano e in inglese. Riassumendo: «Roberto, sono molto sorpreso che tu sia tanto a favore della Costa Smeralda, quando in passato ne sei sempre stato molto critico. Ho qualche punto da discutere con te: stai affermando che hai accolto nel tuo locale a Porto Cervo mille ospiti da Milano. (...) Strano poiché la licenza del tuo locale era per 200 persone, estesa a 300. (...) Sono stupito che si parli di “locale vuoto” quando TUhai dovuto chiudere molti dei tuoi locali
nel mondo perché sono stati un flop. (...) Voglio ricordare che noi siamo in Sardegna da oltre 20 anni. (...) Dopo l’inondazione del 2013, abbiamo dato alloggio e da mangiare a molte famiglie che avevano perso la casa al villaggio Billionaire e dato (...) anche un aiuto finanziario. (...) Abbiamo stabilito forti legami con questa bella isola, dato lavoro a molta gente del luogo e questa (...) è stata la chiave del nostro successo», scrive Briatore.
SI VA SUL PERSONALE...
Poi Mr Billionaire cala l’asso: «Dovresti sapere anche che alcuni clienti si sono lamentati per la vodka di qualità mediocre (ovviamente Cavalli) servita “a forza” agli ospiti del tuo locale. (...) Dovresti preoccuparti che stars come i BlackEyed Peas edEnrique Iglesias si siano fermate al Just Cavalli, per poi venire al Billionaire». Quindi, la chiosa, tutta personale (stavolta zoppica l’italiano): «Caro Roberto, non è colpa mia che sei pieno di invidia, frustrazione e rabbia... è solo la tua natura». Chiaro no? Volano stracci dopo anni di scorribande ad alto tasso di modelle e attrici, sempre a favore di paparazzi. La replica di Briatore sortisce il prevedibile effetto di far imbizzarrire Cavalli (ci si passi la boutade), che replica: «(...) Roberto Cavalli è stato il creatore della vita notturna della Costa Smeralda, lemie feste degliAnni 80-90, hanno aiutato a crescere il fascino di Porto Cervo. (...) In una dellemie magnifiche feste ti presentai Heidi Klum, fu la tua fidanzata per lungo tempo (...)». Briatore non raccoglie la provocazione, ma fa un video in cui, prima di elencare i successi dei suoi locali, premette: «Grazie per il supporto. Qualcuno ha cercato di tirarciqualche calcetto, non c’è riuscito, lo abbiamo chiuso nella sua stalla ed è rimasto lì». Ogni riferimento a cognomi “animaleschi” è da ritenersi intenzionale. Il tutto via social. Perché i due staranno anche invecchiando, ma hanno capito come si comunica oggi. E di fatto tutti i post di questa lite, al netto delle invettive, sono spot dei Billionaire e dei Just Cavalli sparsi nel mondo. E qui arriva il malizioso dubbio cui facevamo riferimento all’inizio. È impensabile che due vecchie volpi come i litiganti non abbiano tenuto conto del fatto che una lite via social avrebbe scatenato una tempesta perfetta di pubblicità. Gratis.