Qual è l’importanzadella salute mentale dei leader?
PAPAFRANCESCOHARACCONTATOCHETRA IL 1978 E IL 1979 SI È SOTTOPOSTOAINCONTRIDI PSICOANALISI
Durante un’intervista contenuta nel libro Politique et société (edizioni L’Observatoire), Bergoglio ha raccontato di essere ricorso per seimesi, tra il ‘78 e il ‘79, agli incontri con una psicoanalista ebrea. In Argentina esiste una grande tradizione psicoanalitica legata alla psicanalisi freudiana. Eil
ricorso alla ricerca di sé attraverso laterapiaèdiffusoestrettamente connesso al bisogno di equilibrio psicofisico
che lostare “veramente bene” richiede. Soprattutto quando si ricoprono ruoli di grande responsabilità per il benessere collettivo. La Chiesa non ha, inizialmente, vistodibuon occhio la “laica confessione” costituita dal lavoro psicoanalitico. Nel 1961, con Papa GiovanniXXIII, il Sant’Uffizio vietò lapsicoanalisi ai sacerdoti. Solo con Paolo VI, nel 1967, lecosemiglioraronofino alla possibilità, dal 1973, che nei seminari fossero previsti anche gli psicologi.
Che dire di Kim Jong-un, Maduro, Trump, Erdogan?
Non dovrebbe essere obbligatoria per chi accede al potere una preventiva indagine clinicacheneaccerti l’equilibriomentale? Echivotaoaccetta, perpaura e ignoranza, di sopportare una dittatura, non dovrebbe riflettere sul perché certe figure accedono al potere decisionale esulperchési proiettasuun soggetto psicopatico, narcisista, autoritario, pericoloso, il peggio di sé per dargli il potere di gestire la speranza di rinascita, benessere economico e di crescita?