Dovremo tutti sostituire il televisore?
ENTROILGIUGNODEL2022 CAMBIERANNOLE FREQUENZE. E POTREBBE SERVIRE UNDECODER
No, non tutti. Se verrà approvata la Finanziaria 2018 che, fra le altre cose, regola l’introduzionedel5GinItalia (articolo 89 comma 14), la banda dei 700 Mhz, attualmente dedicata al digitale terrestre, verrà occupata proprio dal 5G.
Di conseguenza, le reti televisive dovranno “sloggiare” dalla banda 700 e passare al nuovo standard DVB-T2 basato sul codec HEVC, la cui entrata in vigore è prevista per il 30 giugno 2022.
Entro tale data, milioni diutentidovranno comprare un televisore o un decoder compatibile con i nuovi standard. Comunquenon tutti dovranno cambiare tv o decoder.
Se siete in possesso di un televisore acquistato prima del 1° luglio 2016, probabilmente dovrete acquistarne uno nuovo entro il 2022 o comprare un decoder compatibile con lo standard HEVC a 10 bit (e non a 8 bit) che possa permettervi di “riciclare” il vostro “vecchio” TV.
Se, invece, state pensandodi acquistarne uno nuovo, non dovreste avere problemi: dal 1° gennaio 2017 i produttori hanno l’obbligo di commercializzare TV già adattati allo standard DVB-T2. Tuttavia, quandol’acquistate, analizzate nel dettaglio la sua scheda tecnica e accertatevi che supporti lo standard DVB-T2 basato sul recente codec H265/HEVC. In questo modo eviterete brutte sorprese quando avverrà il cambio di frequenze entro il 2022.