GIARDINO D’INVERNO
BALCONI, TERRAZZI E AIUOLE POSSONO RIEMPIRSI DI FIORI ANCHE QUANDO FA FREDDO. BASTA SCEGLIERE LE PIANTE GIUSTE. E DAL 2018 C’ È ANCHE UNO SCONTO FISCALE
Noi italiani curiamo balconi e terrazzi fino a ottobre e poi, con l’arrivo del freddo, mettiamoal riparo le piante, rassegnandoci all’idea di vedere solo vasi spogli. «Sbagliato: dovremmoprendere esempio dai nordici, che sfruttano gli spazi verdi tutto l’anno, godendosi le evoluzioni della natura», commenta Enrica Raganato, responsabile dell’ Associazione italiana centri di giardinaggio ( aicg.it). Trasformare i propri spazi all’aperto in aree verdi ricche di piante e fiori nel 2018, grazie alla manovra finanziaria in arrivo, potrebbe inoltre portare un frutto gradito: il 36% di detrazioni fiscali, per una spesamassima di 5mila euro, da spalmare sui dieci anni successivi.
Ecco allora qualche spunto, da realizzare sul balcone più piccolo, sul terrazzo o nel giardino. «Ci sono varietà che si prestano bene all’allestimento di angoli fioriti per tutto l’inverno». Contrariamente a quanto avviene in primavera, quandolepiante vannoposte auna certa distanza, le composizioni autunnali e invernali possono essere compatte: mettetele vicine per poi trapiantarle in primavera. E non dimenticate l’acqua anche in inverno. Per esempio, le camelie ne hanno bisogno un litro circa alla settimana, allepiante conlegemme ne serve mezzo litro ogni cinque giorni, ai bulbi solo una tazza quando la terra è secca, mentre fiori come il ciclamino hannobisognodi acquaagiorni alterni, senza esagerare.