50 anni di CUORI NUOVI
Il primo trapianto di Barnard nel ‘67 OGNI ANNO 3.500 PERSONE NEL MONDO LO “CAMBIANO”: OGGI LECRISI DI RIGETTO NON SONO PIÙ UN PROBLEMA
Durò soltanto 18 giorni il primo cuore trapiantato. Il 3 dicembre 1967 il chirurgo Christian Barnard dell’ospedale Groote Schuur di Città del Capo (Sudafrica) lo impiantò su LouisWashkansky, un droghiere ebreo di 55 anni che aveva combattuto in Italia nella Seconda guerra mondiale.
La donatrice era una ragazza di 25 anni, Denise Darvall, morta in un incidente stradale.
Ma Barnard ritentò subito: il 2 gennaio 1968 eseguì un altro trapianto sul dentista Philip Bleiberg, che visse con il cuore nuovo per 19 mesi. Il donatore era un nero, nel Sudafrica dell’apartheid. La svolta per i trapianti di cuore avvenne nel 1980 con l’avvento della ciclosporina, farmaco antirigetto.
Oggi vengono eseguiti circa 3.500 trapianti di cuoreogni annonelmondo (2 mila solo negli Stati Uniti). La vita media dei trapiantati è 15 anni, con un record di 33.
È diventato un intervento di routine: perfino in Sri Lanka è stato trapiantato il primo cuore nel luglio di quest’anno. Il paziente più famoso è l’ex vicepre- sidente degli Usa Dick Cheney: ha un cuore nuovo dal 2004. Il regista RobertAltman è sopravvissuto 10 anni.
Il primo organo umano a essere trapiantato fu però il rene, nel 1954: Joseph Murray, che lo realizzò a Boston, fu premiato col Nobel.
Il primo intervento di fegato risale anch’esso al 1967. Fra i trapiantati di questo organo più noti c’è Steve Jobs, fondatore della Apple, che però è sopravvissuto solo due anni. Il musicista DavidCrosby, invece, vive da 23 anni con un fegato nuovo (operazionepagata dal collega Phil Collins). Anche i trapianti di polmone sono diventati fattibili solo negli Anni 80, dopo l’introduzione della ciclosporina. L’organo meno trapiantato è infine l’intestino: la prima operazione risale al 1988, la massima sopravvivenza è di 18 anni.