Che cosa è stato trovato nella piramide di Cheope?
SOPRA AL TUNNEL CHE PORTA ALLA STANZA DEL FARAONE C'ÈUNVANO OBLUNGO. LA SUA ESISTENZA È STATA CERTIFICATA CON UN ESPERIMENTO SCIENTIFICO. MA, GIÀ TRENT'ANNI FA, GLI ARCHEOLOGI...
Quella della stanza misteriosa trovata nella piramide di Cheope, in Egitto,
può essere definita scoperta scientifica, ma non è altro che una conferma di una scoperta archeologica fatta già 30 anni fa.
Probabilmente, un’incomprensione per mancanza di comunicazione tra scienziati, ingegneri e archeologi. Infatti, circa tre decenni fa, fuproprio il ProfessoreZahi Hawass - già responsabile della Piana di Giza e di tutte le antichità egiziane - a spiegarmi che
sopra al tunnel che porta alla Stanza del Faraone era stato individuato un vano oblungo, dalla forma indefinita, forse simile a un fagiolo e lungo decine di metri.
Di sicuro il vano fu necessario per la costruzione: gli Egizi eranomolto pragmatici e non lasciavano nulla al caso.
Oggi abbiamo la conferma della sua esistenza grazie a un nuovo sistema che ha catturato i muoni
( particelle generate dai raggi cosmici, ndr) e ne ha valutato l’intensità per definire l’esistenza di un vuoto all’interno di una costruzione. D’ora in avanti bisognerà capire come poterci arrivare - ricordiamoci che, in volume, la piramide di Cheope può contenere ben sei basiliche di San Pietro - e individuare se contiene qualcosa o meno. Sperando di entrarci in maniera non invasiva, senza demolire parte della costruzione. Come ha detto Hawass, l’Egitto ha svelato solo il 30% dei tesori sotto la sabbia. Immaginatevi quanto c’è ancora da scoprire! Proprio per questo è uno dei temi a me più graditi.