IL DRAMMADELLA “IENA” NADIA TOFFA Per sei ore si è temuto:
IMEDICI ESCLUDONO ICTUSOANEURISMI, MALA TENGONOSOTTOESAME PER SCOPRIRE LE CAUSE DELLA PERDITADI COSCIENZA. ELEI GIÀ VUOLE TORNARE IN TV UN VOLO DI 400 KM
Quando il rapporto sulle condizioni di salute di un malato viene reso noto dal malato stesso tramite social network forse è il caso di tirare il classico sospiro di sollievo. Nadia Toffa, la Iena che alle 13 di sabato, colpita da malore, è crollata a terra senza sensi mentre si trovava nella hall di un albergo a Trieste, domenica sera se n’è uscita sulla pagina Facebook della trasmissione di Italia 1 con la foto di due dita in segno di vittoria e con un post di poche righe: «Volevo ringraziare tutti quelli che mi sono stati vicino… Ho preso una bella botta, ma tengo duro. Adesso parlo con i medici e cerchiamo di risolvere questa scocciatura. Stasera le Iene me le guardo da questo lettino e vediamo che combinano senza di me… Torno presto».
AL SAN RAFFAELE
Non solo Nadia ha ripreso rapidamente i sensi e ha anche chiesto di presenziare alla diretta che i colleghi avevano organizzato per dare aggiornamenti sulla sua salute. A certificare il reale miglioramento del quadro clinico sono stati però i medici del San Raffaele, dove la giornalista è stata trasportata in elicottero già nella serata di sabato. Gli specialisti dell’ospedale milanese l’hanno trattenuta nel reparto di terapia intensiva, ma hanno già escluso ictus
Segrate (Milano). 1)Proveniente da Trieste, l’elisoccorso con a bordo Nadia Toffa, atterra all’ospedale San Raffaele dopo un volo di 400 km. 2) Nadia all’interno del velivolo: ne abbiamo reso irriconoscibile il volto. 3) I soccorritori preparano il trasbordo. 4) In ambulanza per il trasferimento in reparto.
o aneurismi cerebrali e stanno effettuando una serie di analisi, tra cui la risonanza magnetica, per risalire alla causa del malore.
«MOMENTI TERRIBILI»
Il peggio sembra essere alle spalle, racchiuso in una parentesi di 36 ore, tra le 13 di sabato al momento del malessere, e la sera di domenica con il messaggio su Facebook. In mezzo sono trascorse «ore terribili» come hanno detto le Iene Nicola Savino, Giulio Golia e Matteo Viviani: «Ci è arrivata una telefonata dalla hall di Trieste», hanno raccontato, «ci hanno avvisato che Nadia era crollata a terra. Questa era l’unica cosa che