Perché Bellomo giudica ancora?
IL CASO
SECONDOL’ACCUSA, CHI SEGUIVA I SUOI CORSI PER DIVENTARE MAGISTRATODOVEVAADOTTARE
UN CODICE ESTREMO. LUI NONCI STA
La vicenda del Consigliere di Stato Francesco Bellomo suggerisce diversi piani di lettura. Il primo, il più ovvio: non si può attendere una decisione sullo status del Bellomo per oltre un anno. Nel 2016 il Consiglio disciplinare del Consiglio di Stato ne propose la destituzione. A oggi l’Assemblea Plenaria di detto Consiglio non si è ancora riunita, Bellomo continua a far parte del massimo organo di giustizia amministrativa ed è ancora direttore della scuola che prepara i futuri magistrati ad affrontare il concorso e della rivista scientifica a questa collaterale.
Una decisone definitiva è necessaria, non fosse altro per il prestigio dell’organo: innocente o colpevole che sia, il Consiglio deve pronunciarsi.
Anche il secondo profilo di questa vicenda merita attenzione. Se i fatti riportati dai media sono veri, Bellomo condizionava l’ammissione delle allieve alla Scuola e la concessione di borse di studio alla firma di un contratto che obbligava lestudentesseaportareabiti seducenti (in particolare minigonne molto “mini”), a tenere atteggiamenti disinvolti e trasgressivi e a rivelare al Direttore (lo stessoBellomo) particolari intimi della lorovita personale e sessuale.
Ebbene, se i fatti sono veri, questa èun’estorsione: laminacciadiunmale ingiusto
(la non ammissione al corso e la non concessione della borsa di studio) al fine di ottenere una prestazione non dovuta. E tuttavia non risulta che la Procura della Repubblica di Roma abbia aperto un’indagine: l’estorsione è reato perseguibile d’ufficio (a differenza delle molestie e dello stalking che richiedono querele che - sembra - non sono state presentate). Infine: ma che persone sono queste ragazzecheacconsentonoapatticosì umilianti, documentati da fotografie che lemostrano soddisfatteprotagoniste di “cene eleganti”? Sono queste i futuri magistrati della Repubblica? Donne che si vendono per una borsa di studio e lapartecipazioneaun corso?
Ci sarà pur stata qualcuna che abbia tirato in faccia al Bellomoil contratto, è da sperare.
Così non fosse, tutte le (tardive) denunce di molestie sessuali cui assistiamo in questi giorni potrebbero esser valutate sotto una luce diversa. Striscia la notizia