Loredana Lecciso. Ha detto basta: la telenovela di Cellino San Marco è arrivata al capolinea di Irma Locci
I VIAGGI DI AL BANO CON ROMINA, LE FOTO AMBIGUEDELLA POWER SUI SOCIAL, E QUELLE DICHIARAZIONI, RIPETUTE: «TRAME E LUI L’AMORE NON FINIRÀ MAI». LA LECCISO HA DECISO DI NON SOPPORTAREPIÙLAPRESENZADELL’EXEDÈANDATAVIADICASA
Ècrisi tra Loredana Lecciso e Al Bano. La compagna (o dovremmo già dire ex?) del cantante di Cellino ha trascorso lontano da casa le ultime settimane, mentre lui si divideva tra gli impegni e i concerti in Italia e all’estero. Spesso con Romina Power, ex moglie e collega, che ha anche trascorso alcuni giorni in Salento, in quella che per 30 anni era stata la sua casa e che negli ultimi 18 è stata il luogo in cui Loredana e Al Bano hanno messo su famiglia, coi figli Jasmine e Bido. Questa presenza ingombrante, assieme a una serie di foto maliziosamente fatte circolare sui social network e ad alcune dichiarazioni provocatorie di Romina avrebbero costituito, per la Lecciso, la goccia di troppo nel vaso della sua sopportazione e l’avrebbero indotta a chiamarsi fuori da una coppia che sentiva da tempo troppo affollata. LEI DICE: «MI AMA ANCORA» Ma se la guerra di nervi, in casa, è cosa antica, l’escalation di quella sui social porta una data precisa, il 12 dicembre, quando da Amburgo (dov’erano per un concerto) Romina posta foto di lei e Al Bano in giro per mercatini di Natale tra cuori e frasi d’amore. In quei giorni Loredana è tra Milano e Pavia (dove vive suo fratello) e decide di restarci. Le tensioni salgono, si acuiscono quando Romina va a Cellino, allontanando il rientro di Loredana, che passa anche il Natale a Pavia. A Capodanno, Al Bano e la Power sono insieme, in diretta suRai 1. Certo, è lavoro, ma il giorno dopo tra le tante foto disponibili Romina decide di postare su Instagram quella in cui, dopo il concerto, Al Bano le tiene la porta dell’ascensore dell’hotel aspettandola per salire. Poi entrambi a Cellino, la Lecciso ancora a Pavia. Al Bano nel mezzo. Con incidente tecnologico: si è convertito allo smartphone, ma installando Whatsapp qualcosa è andato storto, visto che nella foto profilo compariva un post che alludeva a un antico tradimento di Romina... Lei, ospite a Domenica In, si lancia: «L’amore conAl Bano non finiràmai». Non è la prima volta, già un paio di mesi fa, a Verissimo, lo aveva detto ridendo maliziosa. Ma se allora la risposta di Al Bano fu chiara («Amo Lory, chiedo rispetto per la nostra famiglia»), stavolta è parsa più tiepida. Il cantante ha sì dichiarato di avere con Romina un affetto «da fratello e sorella», ma ha aggiunto che lei avrà «sempre un posto d’onore a casamia». Esiccomeda18anniquella è anche la casa di Lory, la Lecciso ha prolungato ancora la sua assenza. La bomba, mediatica ed emotiva, insomma, ha fatto le sue vittime. Non conta capire dove stiano ragioni e torti (come sempre, equamente distribuiti). Premesse di buon senso a parte, la domanda rimane sul tavolo: quante donne avrebbero sopportato per 18 anni la presenza - a tratti beffarda e provocatoria - di un’ex così ingombrante, dovendola spiegare ai propri figli, facendo buon viso a ogni compromesso? Quante avrebbero sopportato le difese tiepide e le prese di posizione ambigue di Al Bano? UNANNODIFFICILE E BELLO Eppure, il 2017 era stato un anno importante per lui e Loredana. Negli ultimi 12 mesi ci sono stati passaggi
dolorosi: l’infarto del dicembre 2016, l’ischemia del marzo 2017, i problemi alle corde vocali e la decisione di dire addio alle scene (con un ultimo concerto, il prossimo 31 dicembre). In questo anno difficile, accanto a lui c’è stata una Lecciso inedita, che si è concessa poco a interviste e riflettori e ha seguito la sua convalescenza con una dedizione che forse neanche lui si aspettava. Si erano ritrovati, come coppia e come famiglia. Passavano più tempo insieme e coi figli, scoprendo la normalità - a lungo inseguita - delle passeggiate tra gli ulivi e delle cene ristrette. La semplicità come punto di arrivo di una strada a tratti tortuosa e dolorosa. Ma si sa, le famiglie allargate sono difficili da gestire se non c’è la collaborazione di tutti gli adulti coinvolti. E così, a distanza di poche settimane, dalle passeggiate siamo arrivati alle fughe, dagli sguardi complici a quelli in cagnesco o, peggio, delusi. ADOLESCENTI DA TUTELARE Inutile chiedere ad Al Bano e Loredana di commentare. «Non voglio entrare in questa bolgia», dice lui se gli si chiede un commento sulle voci di crisi. «Non parlo», taglia corto lei, che ha da prendere decisioni importanti, soprattutto per i suoi figli. Hanno 16 e 15 anni, stanno sui social, guardano la tv e leggono i giornali. Traducendo: subiscono questi exploit, i messaggi trasversali, le foto postate solo per sfruculiare nervi e rancori. Li subiscono tre volte: quando li vivono in casa, quando diventano argomenti da talk e quando uscendo di casa hanno conferma che sì, tutti ne parlano. Un Paese intero, come sempre incapace di voltare pagina, è lì a sognare un lieto fine da canzonetta in cui il loro papà torni dalla sua ex moglie, ripudiando la loromamma. I sogni, si sa, si rispettano. Ma non dovrebbe valere anche per quelli di serenità di due adolescenti?