Matteo Salvini Ritratto inedito: 16 anni di università e nessuna laurea di Marianna Aprile
MAALLAFINENONSI È LAUREATO INSTORIA. ALRICEVIMENTODI NOZZEHAMESSOIN IMBARAZZO I PARENTI PUGLIESI DELL’EXMOGLIE. È STATO CONDANNATO PER AVER LANCIATO LE UOVA AMASSIMO D’ A LE MA E I SUO IMITI SONO FRANCO BARESI E FABRIZIO DE ANDRÉ
Contro i vaccini obbligatori, contro la Fornero (la legge, ma anche la professoressa che l’ha scritta), contro l’euro e la Merkel, i migranti, le tasse (è per la flat tax al 15 per cento), gli studi di settore, le sanzioni al suo amico Putin. L’elenco dei nemici elettorali di Matteo Salvini potrebbe essere infinito. E, vista l’aria che tira, da qui al voto del 4 marzo potrebbe cambiare. Meglio soffermarsi, piuttosto, su chi è Matteo Salvini. Ecco quindi un pillolario per fare bella figura nelle conversazioni a sfondo elettorale che vi toccheranno da qui al giorno del voto.
ENFANT PRODIGE
Milanese, buona famiglia, a 12 anni (1985) partecipa a Doppio Slalom di Corrado Tedeschi. Tra i 16 e i 19 anni frequenta il centro sociale milanese Leoncavallo e si trova un lavoretto da Burghy (adora gli hamburger). A 20 anni, fonda i Comunisti Padani ma a 21 è già consigliere comunale a Milano con la Lega: ci è rimasto 19 anni. Diplomato al liceo classico, è stato iscritto alla facoltà di Storia per 16 anni ma non si èmai laureato. Come Renzi, è stato scout, «ma io con quelli laici, lui coi cattolici». Nel 2004 entra all’Euro-
parlamento per sostituire Umberto Bossi malato, e ci resta due anni. Ci torna, eletto, nel 2009. Dal 2013 è segretario federale della Lega.
ORECCHINI E TATTOO
A 21 anni per festeggiare la fine della leva ha messo l’orecchino e si è rifiutato di toglierlo anche quando a chiederglielo è stato Silvio Berlusconi. Ma non farebbe mai un tatuaggio ( li odia).
VITA PRIVATA
Dice di sé: «Sono un bravo padre ma non un compagno consigliabile». Ha un’ex moglie, Fabrizia Ieluzzi, da cui ha avuto Federico (14); un’ex compagna, GiuliaMartinelli, che gli ha dato Mirta (5); ora sta con Elisa Isoardi. Lei sogna ilmatrimonio e aspetta che lui le faccia la fatidica proposta (vedi pag. 36), ma solo tre anni faMatteo dichiarava: «Mi sono sposato una volta e per ora mi basta». Quando nel 2003 ha sposato Fabrizia, pugliese, che già aspettava il loro Federico, al momento del taglio della torta Salvini si è spogliato e - nonostante le proteste della sposa - ha messo una camicia verde. I suoi amici hanno iniziato a urlare “secessione!” E i parenti di lei si sono imbufaliti. «Non avevamo niente in comune. È Giulia la sua anima gemella», dice
oggi Fabrizia (scettica sulla storia con la Isoardi).
IL PANTHEON
«Venero tre persone al mondo: Bossi, Franco Baresi e Fabrizio De André». Dei primi due ha la foto in ufficio, il terzo va a trovarlo al cimitero, quando può. Nel suo Pantheon, anche il centravanti Marco Van Basten.
I SOCIAL NETWORK
La sua passione, li usa per tutto: comunicare che ha la febbre, attaccare i rivali, diffondere slogan. Ma soprattutto, litigare. Nel corso degli anni l’ha fatto con Mario Balotelli (Salvini aveva attaccato Muntari, Balo aveva reagito ed era partita la lite), Jovanotti (cui scrisse: «Minestrone Unico mondiale? No grazie!»), Fedez (cui twittò: «Mi aspetto adotti due rom, due clandestini e due imam estremisti. Per coerenza»). Nel dicembre del 2008, fece un’interrogazione parlamentare all’allora ministro delle Telecomunicazioni per chiedere conto della sua cancellazione da Facebook: «Dopo aver allacciato duemila contatti, sono stato eliminato senza un perché», scrisse al ministro.
VANTI E UOVA
Si è a lungo vantato di aver convertito al Federalismo dieci tra suore e frati del suo quartiere ( Bande Nere). Ma anche di aver rifiutato - il 5 ottobre 1999, quando era al Consiglio comunale di Milano - di stringere la mano al presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, in visita a Palazzo Marino (gli disse: «No, grazie, dottore, lei non mi rappresenta») e di aver lanciato delle uova a Massimo