IN ITALIA LA LEGGE LO PROIBISCE

Impossibile in Italia lasciare tutto il patrimonio a uno solo degli eredi o a un estraneo alla famiglia. Nel testamento non si può liberamente disporre dei propri beni, ma solo di quella parte residuale che non è destinata agli eredi legittimi. Per la legge italiana, un marito non potrebbe lasciare tutto alla moglie e niente ai figli o solo a uno di essi, perché a ciascun erede spetta una quota del patrimonio che varia a seconda del numero degli eredi. Nel caso di Johnny Hallyday, allamoglie, in Italia, sarebbe spettato per legge un quarto del patrimonio e ai figli la metà diviso quattro, e la parte liberamente disponibile, quindi, sarebbe stata solo il restante quarto. Più sono gli eredi più diminuisce la parte di cui si può fare quello che si vuole. Cercare di derogare alla regola della “legittima” è pericoloso. Se per “aggirare” la norma qualcuno pensa di donare un immobile da lasciare in eredità, meglio che rifletta sulle conseguenze: gli altri eredi, per dieci anni dopo la sua morte, potrebbero fare valere la lesione della loro “legittima” e richiedere la restituzione del bene al possessore, anche se nel frattempo è cambiato ed è un estraneo e anche se il bene è stato inserito all’interno di un trust. Ecco perché i notai e le banche non vedono di buon occhio una casa donata a un famigliare. Per fare rispettare le proprie volontà, senza rischio che il testamento venga impugnato dopo la morte, meglio calcolare la parte del patrimonio di cui si può fare ciò che si vuole, e lasciarla a chi si desidera, “diseredando” chi non lo merita, a lui non spetterà nulla di più della quota stabilita dalla legge.