Corona rischia davvero di tornare incarcere?
FABRIZIOAVEVA IL DIVIETODI USARE I SOCIAL, IL SUOSTAFF HA PUBBLICATOUN VIDEOSU INSTAGRAM E ILPROCURATOREGENERALEVUOLEFARETORNAREL’EXREDEIPAPARAZZI INPRIGIONE. ECCOPERCHÉ
Sarebbe clamoroso se, a due settimane dall’uscita da San Vittore, Corona dovesse tornare in carcere per un suo video apparso su Instagram. È vero che il Tribunale di sorveglianza gli aveva vietato l’uso dei social network, ma dicono i difensori che il
filmato è stato pubblicato dal suo staff, quindi Fabrizio sarebbe formalmente a posto.
L’episodio è però rivelatorediunasituazionecheper l’ex re dei paparazzi è ancora ad altissimo rischio. La prima considerazione da fare è che, nonostante tutti i proclami, Corona è sempre Corona e cioè un incorreggibile ragazzodi 43 anni, che ama vivere sempre sul filo del rasoio. Questa volta poteva starsene tranquillo, dare tempo agli avvocati per allargare lemaglie del provvedimento, far cadere le restrizioni e ottenere il permesso di lavoro. Invece non ce l’ha fatta, non ha saputo portare pazienza e come ai vecchi tempi ha subito cercato di forzare la mano. Forse era anche un modo per sondare gli umori a palazzo di Giustizia, un ballon d’essai per capire se c’erano margini per prendersi qualche libertà inpiù. La risposta non si è fatta attendere. E non poteva essere più sconfortante.
La reazione del procuratore generale Antonio Lamanna che dopo aver visto il video ha chiesto al magistrato di Sorveglianza di revocare il provvedimento di scarcerazione, contiene infatti un messaggio chiarissimo.
Fa capire, a tutti e in primo luogo a Corona, che i riflettori sono semprepuntati sudi lui. È unosservatospeciale, nulla sfugge di quello che fa e c’è chi è pronto a fargli pagare ogni minima infrazione alle regole.
Quindi, al di là del singolo episodio, la risposta alla domanda è «sì»; se Corona non fa più che attenzione, rischia davvero di tornare un’altra volta in carcere.