Oggi

Vantaggi e svantaggi: tutto dipende da usi e chilometri

-

Pro Al di là degli annunci e di qualche domenica ecologica che ne vieta la circolazio­ne nelle città più inquinate, non esistono restrizion­i per i diesel di nuova generazion­e (Euro6). A parità di potenza, il consumo medio è inferiore del 20-30% rispetto ai motori a benzina. In più, un litro di gasolio costa 13-15 cent in meno della benzina. Con il diesel si risparmia circa un terzo del costo del carburante. Su una Jeep Renegade da 110/120 CV, per esempio, per 100 km si spendono 6,25 euro contro 9,33. In più, sulle lunghe percorrenz­e il motore diesel è più stabile e si riscalda meno. Il diesel continua a essere convenient­e per chi percorre almeno 25 mila km l’anno o 70 km al giorno e usa l’auto per lunghi percorsi, soprattutt­o extraurban­i. Chi l’acquista, però, o mette in conto di tenerla fino alla rottamazio­ne oppure dovrà prevedere di rivenderla nei prossimi anni con una forte svalutazio­ne.

Contro Il costo di un’auto con motore diesel è mediamente più alto del 15-20% rispetto allo stesso modello a benzina: su un’auto media da 20 mila euro corrispond­e a 3- 4mila euro. A questo bisogna aggiungere i maggiori costi della manutenzio­ne ordinaria e straordina­ria e dell’assicurazi­one. Chi acquista un diesel oggi dovrà tener conto anche di una rapida svalutazio­ne perché dal 2020, con l’introduzio­ne della normativa europea Euro7, gli attualimot­ori saranno soggetti a forti limitazion­i e rischiano di essere inutilizza­bili o quasi per chi vive nelle grandi città. Potranno insomma continuare a essere utilizzati praticamen­te solo da chi vive nei centri minori. Gli Euro7, di contro, per ottenere il grosso taglio di emissioni che si prevede, avranno un costo molto più alto di quelli attuali e sarannomon­tati quasi esclusivam­ente sulle auto di più alta gamma.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy