Rischi (in genere) bassi se sono di
TITOLI PUBBLICI
Se l’emittente è uno Stato, allora siamo di fronte a un titolo pubblico emesso dal ministero dell’Economia. È garantito dallo Stato e ha un rischio relativamente basso. L’Italia vende ai risparmiatori cinque categorie di
titoli che hanno diverse caratteristiche di scadenza, rendimento e modalità di pagamento degli interessi. Si tratta di: Buoni Ordinari del Tesoro (Bot), Btp Italia, Certificato di credito del Tesoro (Cct), Certificati del Tesoro Zero Coupon (Ctz) Buoni del Tesoro Poliennali (Btp).
Possono emettere obbligazioni anche gli enti pubblici locali come i Comuni, le Regioni e le Province. A patto però che abbiano provveduto a ripianare eventuali disavanzi di gestione. Esistono poi le eurobbligazioni, emesse da Stati o enti sovranazionali, nonché da società o enti nazionali, ma da un Paese diverso dall’Italia e in valuta diversa dall'euro.
Infine, per solidità dell’emittente sono assimilabili ai titoli pubblici anche le obbligazioni
sovranazionali che sono emessi da istituzioni internazionali non riconducibili a un singolo Stato. Fra queste, le più importanti sono la BancaMondiale e la Banca Europea degli Investimenti.